Sono tanti i giocatori di alto livello che possono cambiare squadra durante l'ultima settimana di calciomercato. Tra loro anche Rodrygo e Randal Kolo Muani oltre a Donnarumma, Rabiot e Vlahovic.
Alcuni giocatori si sono rifiutati di firmare il contratto nonostante avessero la penna in mano, mentre altri si sono dati alla macchia per evitare il trasferimento.
Il Marsiglia di Roberto De Zerbi è in crisi dopo la rissa post-partita che ha coinvolto Adrien Rabiot e Jonathan Rowe, che probabilmente porterà alla cessione di entrambi i giocatori.
Diego Simeone è l'allenatore più pagato al mondo, ma il tecnico dell'Atletico Madrid è già sotto pressione dopo il pessimo inizio della sua squadra nella stagione 2025-26.
Il costoso errore del calciatore turco contro l'Arsenal ha ulteriormente sottolineato la necessità dei Red Devils di ingaggiare un nuovo numero uno prima della chiusura del calciomercato.
Gli attaccanti saranno i protagonisti assoluti della partita di domenica all'Old Trafford tra United e Arsenal: entrambi avrebbero potuto giocare per l'altra squadra.
Slot ha qualche grattacapo in difesa da risolvere, ma resta il favorito per confermarsi campione dopo aver investito pesantemente su quello che viene definito “il nuovo Kevin De Bruyne”, e non solo.
La voglia di cambiare aria di Tyrique George rispecchia la nuova linea 'boomerang' adottata dal Chelsea: più investimenti e meno spazio ai propri talenti.
I Red Devils hanno il terzo saldo netto negativo più alto della Premier League in questa sessione di mercato, nonostante il co-proprietario continui a ripetere che le casse del club siano quasi vuote.
La telenovela Isak-Liverpool ricorda alcuni trasferimenti estivi - riusciti e non - rimasti nella storia: c'è anche il mancato approdo di Kakà al City.
James Trafford, tornato al club dove è cresciuto, nella scorsa stagione al Burnley ha battuto ogni record ed ora è pronto a giocarsi il posto con Ederson.