Foden, che ha segnato solo quattro goal in 45 presenze, è al 140° posto, insieme all'ex ala del Liverpool Nicky Barmby, che ha giocato la metà delle partite rispetto a lui, e sotto difensori come Tony Adams, Stuart Pearce e Gary Cahill (con cinque gol ciascuno). Per quanto riguarda i goal a partita, si colloca al 409° posto, in netto contrasto con i 104 goal e i 64 assist che ha realizzato in 333 partite con il City.
Il centrocampista non segna con la maglia dell'Inghilterra dalla vittoria in amichevole contro la Scozia nel settembre 2023, mentre l'ultimo gol di Foden in una partita ufficiale risale alla partita contro il Galles ai Mondiali del 2022. Prima di allora, i suoi unici gol con la maglia della nazionale erano stati una doppietta contro l'Islanda in una partita a porte chiuse della Nations League durante la pandemia di coronavirus del 2020. Ha fornito nove assist, anche se solo uno di questi è stato realizzato dopo gli ultimi Mondiali.
Foden non è certo l'unico a brillare molto di più nel suo club che in nazionale, ma il calo di rendimento quando passa dall'azzurro del City al bianco dell'Inghilterra è molto più pronunciato rispetto a qualsiasi altro giocatore del suo calibro. Vale la pena esaminare ancora una volta la questione, dato che si appresta a fare la sua prima apparizione con l'Inghilterra dopo otto mesi nelle ultime due partite di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Serbia e Albania.
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