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Amad Man Utd GFXGetty/GOAL

Amad Diallo croce e delizia: arma in più offensiva del Manchester United, ma dubbi sul ruolo scelto da Amorim

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Nell'ultima settimana, Amad Diallo ha compiuto l'impresa piuttosto impressionante di essere considerato una delle armi più potenti del Manchester United e allo stesso tempo uno dei suoi punti deboli più evidenti. L'incredibile tiro al volo del calciatore della Costa d'Avorio sabato scorso contro il Nottingham Forest ha permesso alla sua squadra di conquistare un punto, mentre è mancato solo pochi centimetri per segnare il gol della vittoria nei minuti di recupero. Tuttavia, mentre è stato giustamente acclamato come un giocatore determinante nell'attacco dello United, gran parte delle analisi post-partita si sono concentrate sulle sue carenze difensive.

Entrambi questi aspetti del gioco di Amad sono presenti. Non è certo l'unico giocatore offensivo di grande talento che deve ancora imparare a vincere i duelli aerei nella propria area di rigore o a marcare gli esterni veloci e scattanti.

La differenza è che, a differenza degli altri migliori attaccanti della Premier League, gli viene chiesto di svolgere questi compiti difensivi ogni settimana, poiché gioca come quinto nel 3-4-3 di Ruben Amorim. In alcune partite è riuscito a cavarsela, ma il Forest sembra aver preso di mira Amad e averne sfruttato con successo i punti deboli. Si consiglia ai prossimi avversari dello United - Tottenham, Everton e Crystal Palace - di fare lo stesso.

L'attenzione sul ruolo di Amad nella squadra ha ulteriormente evidenziato i limiti della formazione di Amorim e ha dato all'allenatore un altro problema da affrontare.

  • Nottingham Forest v Manchester United - Premier LeagueGetty Images Sport

    "MOLTO BRAVO IN QUELLA POSIZIONE"

    Amad ha esordito nella prima partita dello United sotto la guida di Amorim come quinto di destra contro l'Ipswich Town e ha servito l'assist per il primo goal della nuova era portoghese, realizzato da Marcus Rashford. Ma mentre l'attaccante inglese è stato messo da parte dall'allenatore meno di un mese dopo, Amad è diventato una parte fondamentale del progetto di Amorim.

    Durante l'estate, lo United ha effettivamente dato il via a una sorta di "rogo" degli esterni, dato che Rashford, Jadon Sancho, Alejandro Garnacho e Antony sono stati tutti inseriti nella "squadra bomba" che doveva allenarsi separatamente dal resto della prima squadra. Amad è rimasto, giocando da titolare in otto delle nove partite di Premier League a cui ha potuto partecipare in questa stagione (ha saltato la trasferta a Brentford per motivi familiari). Mentre tre delle sue presenze sono state nel ruolo di centrocampista offensivo, sei sono state come quinto di destra e recentemente è diventato la prima scelta di Amorim per quel ruolo, costringendo il quinto di destra naturale Diogo Dalot a giocare sulla sinistra.

    Amorim ha sottolineato l'idoneità di Amad a giocare come quinto lo scorso dicembre, quando ha dichiarato: "È molto bravo in quella posizione (quinto), ma anche a giocare tra le linee perché ha un buon controllo e sembra più veloce con la palla che senza. È in grado di giocare in entrambe le posizioni e può giocare in diversi sistemi. Bisogna avere una buona fisicità [come quinto]. Una buona fisicità non significa essere grandi, ma saper correre. E questo è un punto chiave in quella posizione. Le caratteristiche tecniche sono perfette per lui".

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  • Manchester United v Brighton & Hove Albion - Premier LeagueGetty Images Sport

    "TROPPO LAVORO DIFENSIVO"

    Sebbene nessuno possa negare che Amad abbia i polmoni per giocare come quinto, la sua mancanza di fisicità naturale è stata messa in evidenza quando Morgan Gibbs-White lo ha superato in salto e ha segnato il goal del pareggio per il Forest. Non è stata l'unica occasione in cui sono riusciti a superarlo, dato che il piano di Sean Dyche sembrava essere quello di cercare di isolare Amad contro l'abile Callum Hudson-Odoi, che lo ha superato in diversi momenti chiave.

    "Amad è un enigma", ha detto l'ex capitano del Galles Ashley Williams al programma della BBC "Match of the Day". "È in squadra per le sue qualità offensive, ma non può giocare nel ruolo di numero 10 perché [Bryan] Mbeumo e [Matheus] Cunha stanno giocando molto bene. Gioca come quinto di destra e a volte si trova in posizioni difensive, che non sono il suo punto di forza.

    "Gioca in questa posizione perché deve fare il suo lavoro. È un ragazzo onesto e cerca di tornare indietro e fare il suo dovere per la squadra, ma non è la sua qualità. Amad si trova in posizione di difensore centrale e cerca di respingere un pallone di testa, cosa che non è il suo punto di forza, e da lì subiscono goal".

    Williams, tuttavia, era in soggezione per il goal del pareggio di Amad, lodando la sua "tecnica perfetta" e aggiungendo: "In avanti è devastante. Il suo goal, che tiro! Questo non è il giocatore contro cui vorresti difendere. È in squadra per il suo gioco offensivo ed è un ragazzo così onesto che finisce per fare un sacco di lavoro difensivo e poi sembra che sia colpa sua".

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  • Amad Diallo Bryan Mbeumo Manchester United 2025-25Getty Images

    AVVERSARI SULLA DIFENSIVA

    La splendida rete al City Ground è stata solo l'ultima delle tante giocate brillanti di Amad. Ha dato il via alla sua carriera con lo United con il memorabile goal della vittoria contro il Liverpool in FA Cup nel marzo 2024, prima di conquistare un rigore nel finale e segnare il goal che ha completato la drammatica rimonta contro il Manchester City nella scorsa stagione, mentre poche settimane dopo ha evitato da solo un'imbarazzante sconfitta in casa contro il Southampton segnando una tripletta in 12 minuti.

    In questa stagione, ha conquistato il rigore con cui lo United ha battuto il Burnley nei minuti di recupero ed è stato brillante nella sorprendente vittoria ad Anfield, fornendo l'assist per il goal iniziale di Bryan Mbeumo.

    Rio Ferdinand ha lanciato una strenua difesa di Amad nel suo podcast Rio Ferdinand Presents, dicendo che gli esperti e i tifosi dovrebbero apprezzare le sue qualità offensive piuttosto che criticare i suoi difetti.

    "Ci concentriamo troppo su ciò che i giocatori non sanno fare", ha detto. "Ci sta dando tantissimo in fase offensiva. Il suo sodalizio e la sua intesa con Mbeumo. Per quello che ti dà in fase offensiva e per quello che dà all'ala avversaria, che è costretta a inseguirlo per metà del tempo. È quello che vuoi, che siano sulla difensiva. Penso semplicemente che sia un calciatore meraviglioso".

  • Nottingham Forest v Manchester United - Premier LeagueGetty Images Sport

    ANCHE DALOT CAUSA PROBLEMI

    Ma Ferdinand ha anche ammesso che Amad non è stato utilizzato al meglio da Amorim: "Sarebbe più adatto al ruolo di ala destra? Penso di sì, ma questo non sminuisce ciò che sta facendo. Credo che sia proprio quello di cui questa squadra ha bisogno in questo momento in quella posizione".

    Le debolezze difensive di Amad non sono l'unico svantaggio del gioco dei terzini dello United. Mentre l'ex giovane dell'Atalanta non è adatto alle responsabilità difensive che derivano dal ruolo, il giocatore sull'altra fascia, Dalot, non è adatto alle esigenze offensive.

    "Amad è stato messo in discussione, ma come quinto devi essere un difensore, quindi ad Amad viene chiesto di stare qui e difendere i cross sul secondo palo. Ma poi, quando sale qui, gli viene chiesto di essere un'ala", ha detto l'ex difensore del Liverpool Jamie Carragher su Sky Sports' Monday Night Football. "Ora è più un'ala, probabilmente è più adatto a quella posizione, ma Dalot è l'opposto, nel senso che potrebbe essere più bravo in quel ruolo [difesa di testa]. Ma quando arriva sull'ultima linea e la palla arriva a Dalot, lui non riesce a superare l'avversario.

    Non farà un passaggio intelligente, non farà un cross. Quindi, per me, questo è un po' un punto debole in termini di avere cinque giocatori sull'ultima linea. Si tratta di capire se questi giocatori hanno la qualità necessaria".

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  • Nottingham Forest v Manchester United - Premier LeagueGetty Images Sport

    LACUNE NEL SISTEMA

    Amorim ha sostituito Dalot con il quinto di sinistra naturale Patrick Dorgu contro il Forest e nella precedente vittoria contro il Brighton, anche se il nazionale danese ha delle debolezze difensive e la serie di imbattibilità dello United è iniziata quando Amorim ha tolto Dorgu dalla formazione titolare dopo la sconfitta contro il Brentford a fine settembre.

    Con Amorim che continua a insistere nel non voler cambiare la sua formazione, dovrà cercare soluzioni dagli altri giocatori. Come ha sottolineato Williams, Leny Yoro avrebbe potuto aiutare di più Amad supportandolo più rapidamente quando il Forest ha effettuato i cross, mentre Casemiro può anche aiutare di più la squadra nella difesa dei palloni nell'area di rigore grazie alla sua statura e alla sua forza. Lo United può anche fare in modo che Amad sia meno esposto giocando più in avanti e respingendo gli avversari, come ha fatto nel primo tempo ad Anfield quando ha dominato contro Milos Kerkez.

    Ma con la Premier League che tende a diventare sempre più fisica e con i lanci lunghi e i cross che diventano sempre più frequenti, Amad rischia di essere messo alla prova sempre più spesso nelle prossime partite, soprattutto ora che tutti sono consapevoli dei suoi punti deboli. E con un campionato talmente competitivo che anche squadre in fondo alla classifica come il Forest, al 19° posto, rappresentano una vera minaccia in casa, dominare il gioco in ogni minuto di ogni partita non è realistico.

    Amorim ha ripetuto più volte che il suo sistema può funzionare in Premier League, esprimendo la sua frustrazione quando i media criticano la sua formazione quando lo United perde, ma non le danno merito quando vince. Ma il paradosso di schierare Amad come quinto ha attirato maggiore attenzione sui limiti della sua formazione preferita.

  • FBL-ENG-PR-BRENTFORD-MAN UTDAFP

    OPPOSTO POLARE

    Sabato Amorim affronterà Thomas Frank, allenatore del Tottenham, suo opposto sotto molti aspetti. Il danese ha modificato la sua filosofia di gioco nel corso della sua carriera da allenatore, adottando uno stile espansivo nella Championship con il Brentford prima di diventare più pragmatico dopo la promozione in Premier League, padroneggiando l'arte di segnare su calci piazzati e in contropiede.

    Le idee di Frank lo hanno recentemente messo in rotta di collisione con i tifosi idealisti degli Spurs dopo la loro pessima prestazione nel derby londinese contro il Chelsea, in cui la sua squadra ha registrato il totale di goal attesi (xG) più basso in Premier League da quando questo parametro è stato introdotto nel 2012. Frank era considerato un potenziale allenatore dello United quando il club stava pensando di licenziare Erik ten Hag nell'estate del 2024, anche se non è stato intervistato quando l'olandese è stato finalmente licenziato lo scorso ottobre, con Amorim che ha preso il suo posto.

    Amorim ha anche abbandonato il tradizionale stile di gioco dello United, eliminando i classici ali, ma per ora ha ancora il sostegno dei tifosi grazie ai recenti miglioramenti dei risultati della squadra. Questo sostegno potrebbe però svanire facilmente con un'altra serie di risultati negativi, ed è per questo che l'allenatore deve assicurarsi che Amad, uno dei suoi maggiori punti di forza, non venga nuovamente dipinto come capro espiatorio.

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