Storie

È stato meglio di Ibrahimovic, è stato geniale e folle, è stato un grande talento sprecato. E' stato, irrevocabilmente, Ahmed Hossam Mido.

La stella argentina sembra destinata a vincere il premio come miglior giocatore...ma chi potrebbe vincerlo al posto suo?

Medaglia d'oro alle Olimpiadi, uno Scudetto da calciatore con l'Inter: Puppo, l'unico tecnico italiano del Barça, ha guidato anche Turchia e Juventus.

Fabio Montezine, idolo di Kakà, delizia Napoli negli anni pre-fallimento: un grave infortunio gli tarpa le ali, poi la 'comfort zone' in Qatar.

José Luis Vidigal, mediano portoghese, viene portato in Italia dal Napoli dopo Euro 2000: oltre a quella in azzurro, esperienze con Livorno e Udinese.

Il diciassettenne si è già allenato con il Manchester United e completerà il suo trasferimento nel nord di Londra quest'estate.

Il difensore 17enne è una delle poche luci nella stagione 2023-24 dell'Ajax ed è già stato accostato all'Arsenal per il futuro.

Esploso in Germania, Brehme è stato protagonista in Italia con l'Inter del Trap. Sua la rete che ha regalato alla Germania i Mondiali di Italia '90.

Da doppio ex quando giocava ad eterno promesso sulla panchina nerazzurra: Inter-Atletico Madrid è la partita di Simeone.

"Operazione chiusa al 99%", le foto con il contratto: il Toro fu ad un passo dai Colchoneros. Poi il blitz dell'Inter e il sorpasso in extremis.

Tra gli allenatori più apprezzati, Roberto De Zerbi è stato un talento parzialmente inespresso: ha giocato anche con Milan e Napoli.

Gli inizi tra Como e Bari, la Juve, il cambio di ruolo, il trionfo ai Mondiali del 2006, poi Barcellona e Milan: la carriera di Zambrotta.

Lo Faso viene lanciato in Serie A da De Zerbi e si guadagna la Fiorentina, ma i guai fisici ne frenano l'ascesa: oggi gioca al Siracusa.

Nel 2010 i giallorossi offrirono una chance di riscatto all'Imperatore. Un'esperienza conclusa con poche presenze e ancor meno soddisfazioni.

L'ex trequartista del Milan sta finalmente esprimendo il proprio potenziale. Anche e soprattutto da rimpiazzo dell'inglese.

Autentica leggenda di Foggia, Lazio e Bologna, Giuseppe Signori è stato uno degli attaccanti italiani più forti di ogni tempo.

L'amministratore delegato nerazzurro analizza con lucidità gli scenari di mercato: "Rischiamo quotidianamente".

Dopo una stagione al top con la Fiorentina nel Campionato Primavera, Bernardeschi viene acquistato in prestito dal Crotone: sarà un successo.

Dall’esordio con la Roma al titolo mondiale, passando per Juventus, Inter e Lazio: la carriera di uno dei più grandi portieri del calcio italiano.

A 11 anni dalla sua morte, Carmelo Imbriani vive: nessuno ha dimenticato il giocatore di Napoli e Benevento, ma soprattutto l'uomo di grandi valori.

Arrivato nell'estate del '96, Ametrano se ne va a dicembre pochi giorni dopo essere andato in panchina a Tokyo: "Un po' quella coppa la sento mia".

Carriera lunga e soddisfacente per Matteo Brighi, centrocampista solido e di rendimento. Con una curiosità legata al mondo dei videogiochi.

Di Francesco, Cosmi, Cuadrado, una stagione da favola ma senza lieto fine: il primo anno in Serie A di Luis Muriel, il 'Ronaldo' del Lecce.

Panagiotis Tachtsidis era il pallino di Zeman, che lo ha voluto spesso con sé: ma la sua carriera è stata al di sotto delle aspettative.

Con le maglie di Liverpool e Real, si è tolto tante soddisfazioni. In Italia è ricordato soprattutto per Nedved e la finale di Champions mancata.

A 15 anni Corioni, il presidente del Brescia, lo definì 'Il Nuovo Baggio': ma Tassi, comprato dall'Inter e ceduto poi in C, non rispetterà le attese.

Affidabile portiere, Sereni ha giocato tanti anni in Serie A, vincendo due Coppe Italia. Ha militato anche nell'Ipswich Town in Inghilterra.

Giovane terzino nel Napoli di Maradona, Ferrara ha poi vinto tanto da centrale nella Juventus di Lippi, mentre in Nazionale ha avuto poca fortuna.

L'ex attaccante del Bilbao è diventato il simbolo della sua regione, massimo goleador della rappresentativa non riconosciuta dalla FIFA.