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Ronaldo VicenzaLanerossi Vicenza

C Factor: c’è un Ronaldo che fa sperare il Vicenza

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C Factor arriva su Goal: una rubrica che, settimana dopo settimana, esplorerà i tre gironi del campionato di Serie C NOW, raccontandone i protagonisti, le loro storie dentro e fuori dal campo.

Un anno di rincorsa. Il Vicenza sta vivendo questo nel girone A di Serie C NOW. Una costante caccia al Padova, partito fortissimo a inizio stagione e capace di rallentare solamente nel 2025. Tutt’altra storia rispetto al Lane, che nei primi mesi della stagione era, forse, anche scarico mentalmente dopo i playoff persi con la Carrarese, ma soprattutto privo di due uomini fondamentali come Franco Ferrari e Ronaldo.

I due sudamericani si erano rotti il crociato proprio nella post-season del 2024/25 e hanno ultimato il rientro solo al giro di boa dell'attuale campionato.

Il centrocampista brasiliano domenica è tornato a segnare, graffiando nel match vinto 4-0 con l’Arzignano che ha riportato la squadra di Vecchi a soli tre punti dal Padova capolista. Per Ronaldo è il primo goal dopo l’infortunio, ciliegina sulla torta di una gara che ha chiarito una cosa al pubblico vicentino: il signore del centrocampo è tornato al 100%.

  • IL RITORNO DI RONALDO

    Riavvolgiamo il nastro. Si gioca la gara d’andata della finale playoff 2024/25. Al Menti è Vicenza-Carrarese: passano cinque minuti, però, e lo stadio si gela. Ronaldo, fascia al braccio, si ferma e chiede il cambio. Uscendo il suo volto si bagna di lacrime, preludio di un esito nefasto: per il brasiliano è lesione del crociato. Da lì partirà un lungo iter: operazione, riposo e riabilitazione, che riconsegnano al Lane il giocatore solamente a metà dicembre.

    Con l’Arzignano, Ronaldo è tornato anche al goal: una splendida punizione che ha aperto il tabellino nel match contro i giallocelesti. Un arcobaleno di speranza, capace di fare impazzire di gioia il Menti.

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  • Ronaldo VicenzaLanerossi Vicenza

    LA RINCORSA DEL VICENZA

    Il Vicenza, anche in virtù del ko del Padova con la Feralpisalò, è tornato in piena corsa promozione. I punti di distacco fra le due rivali biancorosse sono solamente tre: Ronaldo e soci, adesso, vogliono spingere fino all’ultima giornata, sperando in ulteriori passi falsi della formazione allenata da Andreoletti.

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  • AVVERSARIO ED EX

    Certamente, per Vecchi - allenatore del Lane - riavere in rosa e a pieno servizio gente come Ferrari e Ronaldo è un bel vantaggio. E dire che nel duello promozione il ragazzo nato nell’aprile del 1990 è anche un ex, avendo giocato a Padova nel 2010/11 in Serie B e dal 2019 al 2022 in C, totalizzando 117 presenze e 24 reti.

  • Vicenza RonaldoLanerossi Vicenza

    LA PROMOZIONE PER DIMENTICARE L’INFORTUNIO

    Quello che però interessa a Ronnie, così com’è chiamato a Vicenza, è ottenere la promozione sfumata nel modo più amaro nella scorsa stagione. La delusione per la combinazione fra infortunio e ko in finale playoff (la terza persa in carriera) è stata grande, ma forse anche una spinta per il giocatore nativo di Caxambu do Sul, in Brasile, per riprendersi la categoria in cui lo si è già ammirato fra il 2009 e il 2018, ovvero quella B in cui ha messo a referto 134 presenze e 5 reti.

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  • SOLO OMONIMIA CON CR7 E IL FENOMENO

    Del Vicenza è ormai una colonna, con 87 presenze totalizzate fino a qui e un cognome “pesante” sulle spalle. Ovviamente si tratta di semplice omonimia con Cristiano Ronaldo e Ronaldo il Fenomeno. Il nome completo, in realtà, è Ronaldo Pompeu Da Silva: brasiliano come l’ex attaccante di Inter e Real, ma con origini italiane. L’Italia, infatti, è il paese in cui cresce, anche calcisticamente: i primi, veri, passi li compie a Mantova, dove dimostrò il proprio talento in un ormai lontano Torneo di Viareggio.

    Poi per lui un lungo girovagare nelle province del nostro pallone, da Nord a Sud: da Vercelli a Catanzaro, da Novara a Salerno, passando per Empoli, Grosseto e, appunto, Padova. Tutte avventure accomunate da una cosa in comune: un talento sempre mostrato in maniera costante, lasciando un ottimo ricordo in tutte le piazze in cui ha giocato.


  • RONALDO È C FACTOR

    Con la sua splendida punizione segnata contro l’Arzignano, Ronaldo è il C Factor di questo turno di Serie C NOW. Il centrocampista nato in Brasile succede a Francesco Salvemini, Valerio Bertotto, Gennaro Anatriello del Trapani, Stefano Di Mario, dell’Entella, Massimo Brambilla, mister della Juventus Next Gen, Nicolò Bruschi del Monopoli, David Stückler della Giana Erminio, Marco Tumminello del Crotone, Emiliano Pattarello dell’Arezzo, Marco Olivieri della Triestina, al foggiano Vincenzo Millico,Matteo Della Morte del Vicenza, a Emanuele Cicerelli, Michael Fabbro del Taranto, Kevin Zeroli del Milan Futuro, Samuel Di Carmine del Trento e Antonio Di Nardo del Campobasso, Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, Facundo Lescano, Inglese del Catania alla terza giornata, Vlahovic dell’Atalanta Under 23 alla quarta e Mirco Antenucci alla quinta e Ignazio Abate alla sesta.

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