NXGN 2025: I 50 migliori giovani talenti under 19 del mondo

L'esoborso totale sostenuto dal Manchester United per quanto riguarda gli acquisti di attaccanti nell'era post-Sir Alex Ferguson non è esattamente qualcosa di cui vanno fieri a Old Trafford, ma c'è la speranza che l'acquisto di Chido Obi nell'estate del 2024 passi alla storia come un'operazione che ha contribuito a cambiare le sorti dei Red Devils.

Il giovane danese è salito alla ribalta l'anno scorso quando ha fatto faville con la squadra Under 18 dell'Arsenal, segnando 32 goal in sole 18 partite di campionato per i Gunners, nonostante i suoi avversari fossero un paio d'anni più grandi di lui. Il Manchester United è stato in grado di convincere Obi a lasciare Londra, nonostante l'interesse del Bayern Monaco: anche se ha solo 17 anni, il pubblico di Old Trafford chiede a gran voce che al ragazzo vengano concesse più opportunità in prima squadra prima della fine della stagione.

Dopo un quinquennio deludente, il calcio messicano ha un disperato bisogno di nuovi talenti in vista dei Mondiali del 2026. Fortunatamente, in Gilberto Mora c'è la speranza che El Tri abbia trovato un nuovo enfant prodige, dopo un inizio di carriera da record per il trequartista del Club Tijuana.

A soli 16 anni, Mora è già diventato il più giovane giocatore a segnare nella Liga MX, mentre a gennaio ha anche giocato la sua prima partita con la nazionale maggiore del Messico in un'amichevole non ufficiale. Il Barcellona e il Manchester City sono tra i club che sono stati accostati a Mora, e l'interesse per lui non potrà che crescere con il passare delle settimane.

Gli Stati Uniti hanno una ricca storia quando si tratta di sviluppare portieri, e Diego Kochen sembra destinato a diventare il prossimo portiere americano in grado di affermarsi ai massimi livelli dopo essersi guadagnato molti ammiratori al Barcellona.

Il diciottenne è diventato un punto fermo nelle squadre dei Blaugrana nel corso della stagione e si prevede che diventerà il principale sostituto di Marc-Andre ter Stegen in un futuro non troppo lontano. Kochen ha anche ottenuto il riconoscimento del commissario tecnico della nazionale Mauricio Pochettino dopo aver ricevuto la sua prima convocazione nella squadra maggiore a novembre.

Giocare a calcio a livello internazionale all'età di 15 anni è un onore concesso a pochissimi giocatori, ma è esattamente quello che Amara Diouf ha realizzato nel settembre 2023, quando ha fatto il suo debutto con il Senegal in una partita di qualificazione alla Coppa d'Africa. Quella partita arrivò poco dopo aver battuto il record di Victor Osimhen per il maggior numero di goal segnati in una Coppa d'Africa U17, e l'attaccante, che ora ha 16 anni, ha tutto per diventare una delle prossime superstar del continente.

Diouf, in forza al Generation Foot, ha visto il suo sviluppo rallentare un po' negli ultimi sei mesi dopo aver subito un grave infortunio al ginocchio, anche se questo non gli ha impedito di essere accostato a squadre come Barcellona, Chelsea e Liverpool. Tuttavia, sembra che sia più probabile che segua le orme di un altro talento cresciuto nel Generation Foot, Sadio Mane, unendosi al Metz una volta compiuti 18 anni nell'estate del 2026.

Per gran parte della sua carriera giovanile, Luis Guilherme è stato costretto a fare da spalla a Endrick nelle squadre di categoria del Palmeiras, anche se i due hanno sicuramente beneficiato della reciproca presenza formando una formidabile coppia d'attacco. E così, mentre Endrick si è trasferito al Real Madrid nell'estate del 2024, Guilherme è approdato in Premier League, acquistato dal West Ham per 25 milioni di sterline.

Sfortunatamente il brasiliano ha faticato a farsi strada a Londra e potrebbe anche essere venduto quest'estate, vista la rifondazione voluta da Graham Potter. Tuttavia, non ci sono dubbi sul talento e sulle caratteristiche di Guilherme, come la sua velocità incredibile, che lo rendono ancora un prospetto entusiasmante per il futuro.

Soprannominato il "Messi serbo" durante la sua gavetta nell'accademia della Stella Rossa di Belgrado, a Andrija Maksimovic non manca certo fiducia in se stesso, come ha dimostrato quando ha affermato di essere "migliore" di Lamine Yamal, prima della partita di Champions League della squadra serba contro il Barcellona a novembre.

Il diciassettenne Maksimovic sta superando ogni ostacolo in questo momento, essendo diventato un titolare della Stella Rossa dopo aver fatto il suo debutto nel derby contro il Partizan a settembre. Il più giovane giocatore a rappresentare la Serbia a livello internazionale, le prestazioni del centrocampista offensivo hanno attirato l'interesse di squadre come il Liverpool, che ha approcciato Maksimovic a gennaio, senza fortune.

Il cambio di rotta del Paris Saint-Germain, passato dall'accumulare superstar globali a puntare sui migliori talenti francesi, non può che essere una buona notizia per i talenti del vivaio del club, e Senny Mayulu è uno di quelli che sta raccogliendo i frutti al Parc des Princes in questo momento.

Centrocampista, il diciottenne ha guadagnato solidi minuti da quando ha fatto il suo debutto in Ligue 1 nel marzo 2024, con Luis Enrique che ha più volte sottolineato la sua fiducia nei confronti di Mayulu dopo che lo spagnolo ha avuto un ruolo nel fatto che il giovane abbia rifiutato un'offerta di contratto dal Borussia Dortmund per firmare un contratto da professionista al PSG la scorsa estate.

Il binomio Tottenham-Corea del Sud non è un segreto, dato lo status leggendario di Heung-min Son nel nord di Londra, e ora c'è la speranza che uno dei suoi connazionali segua le sue orme dopo che gli Spurs si sono assicurati la firma del versatile attaccante Yang Min-hyeok a luglio.

Il Tottenham ha permesso a Yang di completare la stagione 2024 con il Gangwon FC, segnando 12 goal e fornendo sei assist nella sua unica annata a livello senior, prima di arrivare in Inghilterra a dicembre. Il diciottenne è stato successivamente ceduto in prestito al QPR, squadra di Championship, dove sta acquisendo esperienza nel calcio inglese.

La rivalità tra Liverpool e Chelsea non è più quella di metà anni 2000, quando Jose Mourinho e Rafa Benitez si sfidavano in memorabili scontri diretti, ma sicuramente ci saranno malumori che si diffonderanno da Stamford Bridge se Rio Ngumoha diventerà un beniamino di Anfield, dopo che i Reds hanno sottratto l'attaccante ai Blues nell'estate del 2024.

Considerato uno dei migliori prospetti del calcio inglese, il sedicenne non ha perso tempo a lasciare il segno nel Merseyside, e le sue impressionanti prestazioni nelle giovanili del Liverpool lo hanno portato a diventare il più giovane giocatore a partire titolare in una partita dei Reds. Continua ad allenarsi con la prima squadra di Arne Slot, e le opportunità non dovrebbero tardare ad arrivare.

Negli ultimi 20 anni, il Porto è stato produttivo nello sviluppo delle stelle del futuro e Martim Fernandes è l'ultimo talento cresciuto in casa in grado di diventare titolare della prima squadra dei Dragoes dopo essere passato in prima squadra verso la fine della stagione 2023-24.

Il 19enne, un terzino destro con un'indole da attaccante, capace di servire regolarmente cross perfetti, è stato accostato a squadre del calibro di Liverpool, Arsenal e Chelsea, dopo aver impressionato nella Primeira Liga negli ultimi 12 mesi.

La rivoluzione di Thiago Motta alla Juventus ha avuto alti e bassi finora, ma l'ex allenatore del Bologna ha dimostrato di avere il coraggio di dare fiducia ai giovani, nell'ottica di un cambio di guardia per i bianconeri. Uno dei giocatori in rampa di lancio è Vasilije Adzic, frenato solo dai tant problemi fisici.

Dopo aver accumulato quasi 70 presenze in prima squadra con il Buducnost Podgorica nel suo Montenegro natale, il diciottenne è arrivato in Italia a luglio, suscitando paragoni con Kevin De Bruyne per il modo in cui è in grado di creare occasioni da goal sulla trequarti. Nonostante il minutaggio ridotto in questa prima stagione in Italia, non c'è dubbio che Adzic abbia il talento per diventare un titolare della Juve negli anni a venire.

Si può dire senza paura di smentita che il River Plate non abbia mai avuto così tanti talenti in vetrina negli ultimi anni, con il club argentino che sta sfornando giocatori di altissimo livello. Uno di questi è Agustin Ruberto, vincitore della Scarpa d'Oro ai Mondiali Under 17 del 2023, destinato a diventare uno dei grandi bomber del futuro.

Si prevedeva che il 2025 sarebbe stato l'anno della vera svolta per il diciannovenne a livello di club, dopo alcune apparizioni incoraggianti negli ultimi 12 mesi, ma una lesione del legamento crociato anteriore subita a gennaio lo ha un po' rallentato. Liverpool, Manchester City e Chelsea sono stati precedentemente accostate a Ruberto e sicuramente seguiranno il suo ritorno in campo una volta guarito.

Verso la fine del 2024, al Chelsea c'era il timore che stessero per perdere Josh Acheampong. Il talentuoso terzino destro si rifiutava di firmare un nuovo contratto e, con Real Madrid, Liverpool e Bayern Monaco che lo corteggiavano, sembrava inevitabile la partenza di un'altra giovane promessa per i Blues.

Tuttavia, a dicembre è stato annunciato che il diciottenne ha accettato un nuovo contratto a lungo termine per rimanere a Stamford Bridge, e da allora ha iniziato a farsi strada nei piani di Enzo Maresca per la prima squadra, dimostrando una versatilità impressionante inserendosi con relativa facilità nel ruolo di difensore centrale.

Sebbene il Barcellona abbia dimostrato che negli ultimi anni esiste un percorso molto chiaro dalla Masia alla prima squadra, per alcuni giocatori la voglia di provare un'esperienza altrove rimane troppo forte. È quello che è successo ad Adam Aznou, che ha lasciato la Catalogna per unirsi al Bayern Monaco nel 2022 e da allora è diventato una stella delle squadre giovanili del club tedesco.

Il diciottenne, terzino sinistro abile sia in fase offensiva che in fase difensiva, era considerato a Monaco un potenziale sostituto di Alphonso Davies prima che il canadese firmasse un nuovo contratto all'Allianz Arena, e così Aznou è stato ceduto in prestito al Real Valladolid per fare esperienza in Liga con la prima squadra. Nel frattempo, si dice che il Barça stia monitorando la situazione, valutando un'offerta per riportare a casa il nazionale marocchino.

La Grecia non è tradizionalmente considerata una fucina di talenti, quindi quando l'Olympiacos ha vinto la prestigiosa UEFA Youth League nel 2024, per molti è stato quasi uno shock. Tuttavia, con il passaggio in prima squadra di alcuni elementi di quella rosa, è chiaro che il successo non sia stato un caso: Charalampos Kostoulas ne è un esempio lampante.

Il diciassettenne attaccante è diventato il più giovane giocatore a segnare un goal in campionato per il club più vincente della Grecia quando ha segnato contro il PAOK a novembre, ed è stato paragonato ad una leggenda come Gabriel Batistuta. Forse non sorprende che i più grandi club europei lo stiano monitorando, con Manchester United, Arsenal e Real Madrid in prima fila.

Nonostante la reputazione del campionato, non sono molti i giovani talenti che stanno catturando l'attenzione in Bundesliga in questa stagione, anche se Bence Dardai sta dimostrando di essere una delle poche eccezioni. Il Wolfsburg ha battuto la concorrenza delle migliori squadre della Premier League per ingaggiare il centrocampista dell'Hertha Berlino a giugno, e si è rapidamente affermato come un titolare alla Volkswagen Arena.

Il diciannovenne, figlio d'arte, nel 2023 ha segnato il rigore che ha assicurato alla Germania il titolo di campione d'Europa U17, anche se poi ha scelto di rappresentare l'Ungheria a livello internazionale.

Con giocatori del calibro di Christian Pulisic e Rafael Leao davanti a lui, non sorprende che Mattia Liberali non sia ancora riuscito a trovare minuti importanti in prima squadra, ma ciò non sminuisce certo il talento del giovane trequartista di Carate Brianza.

Il diciassettenne ha giocato un ruolo chiave nella vittoria dell'Italia agli Europei U17 nel 2024, prima di mettersi in mostra con la prima squadra del Milan durante il precampionato, in particolare contro il Real Madrid, dove Liberali ha fornito l'assist per il goal della vittoria di Samu Chukwueze. Paragonato a Phil Foden per il suo stile di gioco, ha il potenziale tecnico per diventare in futuro una stella del Milan e della Nazionale italiana..

Real Madrid, Manchester City, Chelsea, Arsenal... L'elenco delle squadre a cui Konstantinos Karetsas è stato accostato negli ultimi 12 mesi è impressionante e, avendo fatto un passaggio senza intoppi nella prima squadra del Genk in questa stagione, è facile capire perché così tanti club siano interessati all'ultimo gioiello emerso sulla scena belga.

A soli 17 anni, Karetsas, che di recente ha scelto di rappresentare la Grecia piuttosto che il Belgio a livello internazionale, è già titolare fisso nella Jupiler League, dopo essere diventato il più giovane marcatore nella seconda divisione belga mentre giocava nelle riserve del Genk. Centrocampista offensivo cresciuto ammirando Neymar e Ronaldinho, la creatività di Karetsas è la sua più grande risorsa.

Il Bournemouth sta iniziando a guadagnarsi la reputazione di squadra che individua talenti e trasforma i giocatori in stelle della Premier League, e il prossimo potrebbe essere Eli Junior Kroupi, acquistato a febbraio dal Lorient per 12 milioni di sterline.

Il diciottenne è stato paragonato (incautamente) a Kylian Mbappe quando ha iniziato a farsi notare in Ligue 1 nella scorsa stagione, e ha continuato a dimostrarsi una minaccia per i difensori avversari in Ligue 2 dopo la retrocessione del Lorient, con il suo dinamismo e la sua grande capacità di finalizzazione. Attualmente sta concludendo la stagione in prestito con la squadra in cui è cresciuto, prima di prepararsi allo sbarco in Inghilterra in estate.

Per quanto riguarda gli esordi, la prima apparizione di Marc Guiu con il Barcellona è stata notevole, poiché nell'ottobre 2023 ha segnato il goal della vittoria contro l'Athletic Bilbao appena 23 secondi dopo essere entrato in campo dalla panchina. Questo si è rivelato il momento clou della sua esperienza con la prima squadra blaugrana, ma è stato un perfetto esempio dell'istinto da goleador che Guiu ha affinato a La Masia.

Il diciannovenne ha lasciato la Catalogna per trasferirsi in al Chelsea nell'estate del 2024 e, sebbene abbia avuto difficoltà a trovare spazio in Premier League, ha dimostrato perché i Blues lo hanno portato in Inghilterra, chiudendo come capocannoniere la fase a gironi della Conference League, con sei goal in altrettante partite. Da allora un infortunio ha rallentato la sua ascesa, ma Guiu spera di poter ritagliarsi uno spazio importante nel Chelsea del futuro.

Era dai tempi di Pulisic che negli States non c'era un tale hype per un giovane calciatore: l'entusiasmo è certamente giustificato, però, visto che Cavan Sullivan, stella dei Philadelphia Union, sembra poter raggiungere i livelli di "Capitan America", nonostante abbia solo 15 anni.

Più giovane atleta ad aver mai giocato in un campionato professionistico importante negli Stati Uniti dopo aver fatto il suo debutto nella MLS nel luglio 2024, il centrocampista ha anche firmato il contratto più costoso nella storia della competizione. L'accordo prevede il trasferimento al Manchester City una volta compiuti 18 anni nel 2027, anche se non è da escludere che possa trasferirsi in Europa non appena inizierà a guadagnare minuti in prima squadra a Philadelphia.

Il Sunderland è in lotta per la promozione in Premier League, ma anche se i Black Cats non dovessero farcela, il centrocampista Chris Rigg lascerà quasi sicuramente la Championship: la fila di pretendenti per poter ingaggiare uno dei giocatori più impressionanti della seconda divisione inglese cresce di settimana in settimana.

Il diciassettenne ha fatto notizia nell'agosto 2023 quando è diventato il più giovane marcatore della storia del Sunderland e, dopo una stagione di apprendistato, Rigg è ora un titolare nella formazione di Regis Le Bris. Il Manchester United è da tempo sulle sue tracce, ma si parla anche di Arsenal, Liverpool e Real Madrid.

Il Barcellona stava cercando un sostituto per Sergio Busquets anche prima che il leggendario centrocampista si trasferisse all'Inter Miami nell'estate del 2023, e nelle prime settimane della stagione 2024-25 le loro preghiere sembravano essere state esaudite dalle prestazioni di Marc Bernal, che da attore non protagonista della Masia è diventato titolare della prima squadra quasi dall'oggi al domani.

Sfortunatamente il diciassettenne catalano, ha subito una lesione del legamento crociato anteriore alla sua terza presenza, interrompendo la sua prima stagione a livello professionistico prima ancora che fosse iniziata. C'è speranza, tuttavia, che se la sua guarigione sarà gestita correttamente, Bernal sarà in grado di ristabilirsi come il perno del futuro del Barça in breve tempo.

Ci vuole coraggio, soprattutto se sei tedesco, per rifiutare le avances del Bayern Monaco, ma è esattamente quello che ha fatto Assan Ouedraogo nell'estate del 2024, quando il giovane talento dello Schalke ha optato per il Lipsia per farsi strada in Bundesliga dopo l'impressionante stagione di esordio in seconda divisione, che lo ha visto diventare il più giovane marcatore e giocatore più giovane di sempre del suo club d'infanzia.

Il Lipsia ha pagato 10 milioni di euro per portare il diciottenne alla Red Bull Arena, ma una serie di infortuni ha fatto sì che la prima stagione di Ouedraogo nella massima serie non sia mai decollata. Il centrocampista ha ancora molto tempo, tuttavia, per dimostrare perché è stato considerato uno dei tre migliori giocatori tedeschi della sua fascia d'età quando ha vinto la medaglia di bronzo Fritz Walter nel 2023.

Il Tottenham sta vivendo una stagione difficile, ma c'è fiducia per il futuro dopo che il club ha fatto degli investimenti nei giovani una priorità un paio di anni fa, mettendo le mani su una serie di talenti di alto livello che potranno formare la spina dorsale del nuovo ciclo degli Spurs. Uno di questi è il difensore centrale Luka Vuskovic, che farà il suo tanto atteso arrivo quest'estate.

Club del calibro di Barcellona e Manchester City erano interessati al diciottenne prima che gli Spurs pagassero 12 milioni di sterline all'Hajduk Spalato per assicurarsi la firma di Vuskovic nel settembre 2023. Ha trascorso l'ultimo anno a fare esperienza in prestito: attualmente milita nel Westerlo, nella massima serie belga, dove oltre a crescere come difensore, ha confermato di avere una buona propensione al goal, essendo già diventato il più giovane giocatore di sempre a segnare per l'Hajduk.

Sono pochissimi gli adolescenti in grado di esordire in Champions League e distinguersi immediatamente come uno dei giocatori più eleganti e ordinati in campo, ma è esattamente quello che ha fatto Lewis Miley per il Newcastle nel 2023, quando è entrato in scena in mezzo a una crisi di infortuni per i Magpies e non è sembrato fuori posto tra l'élite europea.

Una delle stelle emergenti della scorsa stagione, Miley ha avuto pochi minuti a disposizione quest'anno a causa degli infortuni e della concorrenza, ma non c'è dubbio che il diciottenne abbia sia le capacità tecniche che la mentalità giusta per diventare un centrocampista dell'Inghilterra del futuro.

Ogni volta che il Brighton completa l'acquisto di un giovane giocatore, c'è generalmente fermento tra gli osservatori, e anche stavolta la sensazione è che siamo davanti a un grande colpo: a febbraio i Seagulls, sborsando 20 milioni di sterline, hanno messo le mani su Stefanos Tzimas, attaccante greco che dovrebbe arrivare in Inghilterra quest'estate dopo aver concluso la stagione con il Norimberga.

Prodotto dell'accademia del PAOK, più giovane marcatore della storia del club, il diciannovenne si è trasferito in Germania solo nell'estate del 2024, ma si è rapidamente affermato come uno degli attaccanti più letali della seconda divisione, raggiungendo la doppia cifra di goal già nel mese di gennaio. Fisicamente imponente nonostante la sua età, Tzimas sembra già pronto a fare il salto in Premier League.

Il Southampton quasi certamente non rimarrà in Premier League, dato che si avvicina sempre più alla retrocessione, ma almeno uno dei giocatori dei Saints resterà sicuramente nella massima serie, visto che Tyler Dibling sarà oggetto di un'asta selvaggia quest'estate, dopo essersi affermato come uno dei migliori prospetti del calcio inglese.

Il diciannovenne, che ha trascorso un breve periodo al Chelsea nell'estate del 2022 prima di tornare al St. Mary's, ha dimostrato grande sicurezza da quando è diventato titolare, e la sua versatilità ha probabilmente giocato un ruolo importante nel fatto che squadre come Tottenham e Newcastle stiano valutando di acquistarlo, anche se potrebbero dover affrontare la concorrenza del Bayern Monaco.

Il giocatore più giovane a giocare in Premier League con la maglia del Tottenham, Mikey Moore ha suscitato grande entusiasmo durante tutta la stagione grazie alle sue scintillanti prestazioni con gli Spurs sia in patria che in Europa, mostrando tutto il suo potenziale.

Si è parlato del suo enorme talento per anni sia al Tottenham che nel centro tecnico delle nazionali inglesi di St. George's Park, ma Moore è diventato famoso al grande pubblico nella stagione 2024-25, tanto che il suo compagno di squadra James Maddison lo ha paragonato, per dribbling e visione di gioco, a Neymar. Moore potrebbe benissimo rivelarsi il fantasista che i Tre Leoni stavano cercando disperatamente negli ultimi tempi.

Chissà quanti giovani calciatori sognano di segnare un goal-partita contro il Barcellona in Champions League, ma solo pochi eletti riescono a trasformare questo sogno in realtà. Quasi nessuno però può dire di averlo fatto due volte prima del suo diciannovesimo compleanno: ma George Ilenikhena non è un adolescente qualsiasi.

Il primo dei goal contro i blaugrana è stato uno dei 14 segnati da Ilenikhena con la maglia del Royal Antwerp la scorsa stagione, spingendo il Monaco a pagare quasi 20 milioni di euro per portarlo allo Stade Louis II in estate. Il diciottenne attaccante francese ha segnato il suo primo goal con il club del Principato proprio contro il Barcellona a settembre e, sebbene abbia trovato più difficoltà in Ligue 1 rispetto al Belgio, ha comunque impressionato per la sua completezza offensiva.

Il Chelsea ha dimostrato di non aver paura di spendere grandi cifre per assicurarsi alcuni dei più grandi talenti del mondo dopo l'acquisizione del club da parte di Clearlake Capital, e uno dei suoi investimenti più eclatanti è avvenuto nell'estate del 2023, quando ha deciso di pagare oltre 17 milioni di sterline per ingaggiare l'allora 16enne trequartista ecuadoriano Kendry Paez, che potrà essere tesserato dai Blues solo nella prossima estate.

Nel frattempo, Paez si è affermato come un giocatore chiave per la squadra, l'Independiente del Valle, e ha anche ottenuto buoni risultati con la nazionale ecuadoriana, diventando il marcatore più giovane nella storia delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali. In attesa del debutto, Kendry si sta già ambientando nella zona ovest di Londra in vista dell'inizio della sua carriera al Chelsea nei prossimi mesi.

Mentre il calcio argentino si prepara a dire addio a una generazione d'oro, con Lionel Messi e alcuni dei suoi compagni storici che si preparano per una Last Dance ai Mondiali del 2026, i tifosi dell'Albiceleste possono essere rassicurati dal fatto che ci sono diversi talenti emergenti pronti a prendere il posto di quei veterani, primo fra tutti il centrocampista del River Plate Franco Mastantuono.

Il diciassettenne, noto per le sue abilità nei calci piazzati e nell'uno contro uno, è diventato il più giovane marcatore di sempre del River all'inizio del 2024 e da allora è stato accostato a Real Madrid, Barcellona, Manchester United e Liverpool: un suo trasferimento estivo in Europa ormai sembra quasi certo.

Dopo essere stato indicato come potenziale Pallone d'Oro del futuro dal suo ex allenatore all'Anderlecht, Vincent Kompany, c'è molta pressione su Julien Duranville per diventare il volto della nuova generazione belga. L'ala ha certamente gli strumenti per raggiungere un tale livello, e molti nel suo ex club credono che sia l'attaccante più talentuoso emerso dall'accademia dell'Anderlecht dopo Romelu Lukaku.

Il Borussia Dortmund ha superato una folta concorrenza per assicurarsi la firma di Duranville nel gennaio 2023, anche se le sue prime due stagioni al Signal Iduna Park sono state in gran parte rovinate dagli infortuni. Quando è stato in forma, tuttavia, ha dimostrato con la sua velocità e la sua intraprendenza perché c'è così tanto entusiasmo intorno a lui, guadagnando anche un paio di presenze in nazionale.

Non capita spesso che il Tottenham riesca a battere il Barcellona nella corsa a un giocatore, ma è esattamente quello che è successo con Lucas Bergvall quando gli Spurs hanno superato i catalani pagando al Djurgardens 8,5 milioni di sterline per il centrocampista svedese nel gennaio 2024. Bergvall è arrivato in Inghilterra sei mesi dopo e quell'investimento sembra già un affare per la squadra londinese.

Il diciannovenne, che in precedenza aveva fatto dei provini al Manchester United e ora sta diventando rapidamente un pilastro della nazionale, è diventato un giocatore importante per la squadra di Ange Postecoglou nel corso della sua stagione d'esordio in Inghilterra: per visione di gioco, precisione dei passaggi e abilità negli spazi stretti potrebbe diventare uno dei migliori centrocampisti d'Europa, se gestito correttamente.

Il flusso di talenti offensivi di alto livello provenienti dal Palmeiras è stato ben documentato negli ultimi anni, ma l'emergere di Vitor Reis suggerisce che la squadra brasiliana è anche in grado di sviluppare difensori d'élite. Il Manchester City crede chiaramente che sia così dopo aver sborsato 30 milioni di sterline per portare il diciannovenne brasiliano all'Etihad Stadium a gennaio.

Centrale elegante, estremamente a suo agio nel possesso palla, Reis ha anche dimostrato le sue doti di leadership come capitano della nazionale brasiliana giovanile, e al City sono convinti che diventerà il fulcro della loro nuova linea difensiva nei prossimi anni.

Pochi paesi sviluppano centrocampisti offensivi a un ritmo migliore del Portogallo e, con Rodrigo Mora la Seleçao sembra avere un altro talento straordinario tra le mani, visti i primi lampi col Porto.

Il diciassettenne, che è stato accostato a squadre del calibro di Manchester United e Paris Saint-Germain, ha dimostrato le sue capacità realizzative a livello giovanile, laurandosi capocannoniere sia nella UEFA Youth League 2023-24 che negli Europei Under 17 successivi. Ma Mora è soprattutto un sublime creatore di gioco, come sta dimostrando da quando è entrato nella prima squadra del Porto a settembre,.

Poco più di 10 anni fa, l'allora adolescente norvegese Martin Odegaard intraprese un tour in Europa mentre i club d'élite di tutto il continente lottavano per ingaggiare uno dei migliori talenti del pianeta. A distanza di circa 10 anni, Sverre Nypan ha seguito le orme del suo connazionale e, sebbene non abbia ancora preso una decisione in merito a un trasferimento, si ritiene che possa essere davvero il "nuovo Odegaard".

Il diciottenne, giocando in posizione di centrocampista centrale, ha collezionato 15 goal e assist nel Rosenborg durante la stagione 2024. Nypan ha avuto colloqui con l'Arsenal e il City Football Group, tra gli altri, pianificando un trasferimento che quasi certamente arriverà quest'estate.

Quarto membro della sua famiglia a giocare nella massima serie inglese, Archie Gray sta seguendo le orme della famiglia, e lo fa sembrare facile. Dopo essere stato nominato miglior giovane giocatore del campionato la scorsa stagione, dopo essere stato sempre presente nella sua stagione d'esordio nel club in cui è cresciuto, il Leeds United, il diciannovenne ha fatto sembrare facile il passaggio alla Premier League dopo il suo trasferimento al Tottenham per 30 milioni di sterline.

La maturità di Gray è ciò che lo contraddistingue dai suoi coetanei, ma impressiona anche per la sua versatilità, dato che il centrocampista è stato costretto a ricoprire il ruolo di terzino destro e difensore centrale per gran parte della sua carriera tra i professionisti, senza colpo ferire. Immaginate quanto potrà essere efficace quando finalmente potrà giocare regolarmente nel suo ruolo preferito...

Da quando Eden Hazard è uscito dall'accademia del Lille, non c'è stato un livello di eccitazione intorno allo Stade Pierre-Mauroy pari a quello che segue Ayyoub Bouaddi, il centrocampista che si è inserito perfettamente in prima squadra dopo aver battuto innumerevoli record quando ha debuttato in varie competizioni all'età di 16 anni.

Ora che ha 17 anni, Bouaddi ha ottenuto recensioni entusiastiche per le sue prestazioni contro Real Madrid e Juventus in Champions League in questa stagione, con Liverpool, Arsenal e Chelsea che ora si dicono interessati a un giocatore la cui calma e sicurezza sono eguagliati solo dalla sua intelligenza sia dentro che fuori dal campo, dato che Bouaddi studia per una laurea in matematica nel suo tempo libero.

Si è parlato dei giocatori dello Sporting che Ruben Amorim avrebbe potuto portare al Manchester United, con il nome di Geovany Quenda tra i più chiacchierati in assoluto. Dal suo debutto in prima squadra ad agosto sono passati solo pochi mesi ma Quenda è già una stella assoluta in Portogallo: più giovane marcatore della storia dello Sporting, convocato in Nazionale maggiore poco dopo l'esordio coi biancoverdi, il diciassettenne esterno offensivo, capace di giocare su entrambe le fasce, si è fatto largo a suon di dribbling, scatti e percussioni palla al piede.

Il suo futuro sarà in Premier League, ma non nel Manchester United: ad attenderlo è il Chelsea, che ha sborsato 40 milioni di sterline per prenotarlo per l'estate 2026.

Per la maggior parte dei centravanti, segnare un goal ogni due partite è considerata una buona media realizzativa. Immaginate allora di avere un numero 9 che segna in media quasi cinque goal e mezzo a partita! Questo è il ritmo che Francesco Camarda ha mantenuto mentre si faceva strada tra nelle giovanili del Milan, nonostante giocasse regolarmente sotto età, affermandosi rapidamente come uno dei più promettenti attaccanti in circolazione.

È sembrato quasi inevitabile che fosse lui a diventare il giocatore più giovane di sempre della Serie A dopo aver debuttato a soli 15 anni nel novembre 2023, e anche se i goal tra i grandi devono ancora arrivare, con il potenziale che ha dimostrato da ragazzo sembra sia solo questione di tempo.

L'entusiasmo per Camarda non è limitato solo ai tifosi dei rossoneri. L'Italia chiede a gran voce un bomber affidabile da decenni e, dopo essere stato nominato miglior giocatore del torneo quando gli azzurrini hanno vinto gli Europei U17 2024, sono in tanti a pensare che Camarda possa in futuro ereditare il ruolo di titolare nella nazionale maggiore.

Potrà anche aver appena compiuto 19 anni, ma Jorrel Hato ha già fatto molto nella sua breve carriera calcistica. Un "veterano" con oltre 100 presenze con l'Ajax, Hato è già stato capitano di una delle squadre più famose del calcio europeo e ha iniziato a imporsi come titolare anche in Nazionale.

Solo Clarence Seedorf e Ryan Gravenberch hanno debuttato in campionato con l'Ajax ad un'età più giovane di Hato, che si è affermato come uno dei migliori difensori dell'Eredivisie, dimostrando anche la sua versatilità giocando da centrale prima di trovare continuità come terzino sinistro in questa stagione. È a suo agio sia nel possesso palla che nel gioco fisico, nonostante non abbia una statura imponente, il che significa che ha tutto ciò che serve per diventare un giorno un difensore centrale d'élite.

Per le sue qualità e per la maturità acquisita grazie alla sua già lunga esperienza ai massimi livelli, Hato è considerato uno dei difensori più interessanti in Europa, con Arsenal e Liverpool in prima fila in vista della prossima sessione di mercato.

Ci vuole coraggio per prendere in giro Erling Haaland, ma quando Myles Lewis-Skelly ha segnato il suo primo goal da professionista contro il Manchester City a febbraio imitando la famosa esultanza "zen" del norvegese, è stata l'ennesima dimostrazione di personalità per il diciottenne talento dell'Arsenal.

L'esultanza di Lewis-Skelly è stata una risposta a Haaland che aveva chiesto al giovane "chi ca**o sei" quando le due squadre si erano incontrate in precedenza a settembre, e anche se il numero 9 del City poteva non conoscere il giovane inglese all'epoca, sia lui che chiunque altro guardi la Premier League ora conosce molto bene il gioco di Lewis-Skelly date le sue ottime prestazioni nella squadra di Mikel Arteta.

Sebbene sia un centrocampista centrale, Lewis-Skelly ha dato il meglio di sé come terzino sinistro, tanto da essere guadagnato la chiamata dal nuovo allenatore dell'Inghilterra Thomas Tuchel.

Il Manchester City non è nuovo a strappare giovani talenti al River Plate, avendo portato Julian Alvarez in Europa, e la sensazione è che in Claudio Echeverri possa aver portato all'Etihad Stadium un altro campionissimo.

Il City ha pagato inizialmente 12,5 milioni di sterline per superare la concorrenza di squadre del calibro di Barcellona e Paris Saint-Germain e assicurarsi la firma di Echeverri, prima di permettere al diciannovenne di concludere il 2024 a Buenos Aires. Ora è pronto, tuttavia, a scatenarsi nella Premier League e sembra destinato ad avere un ruolo chiave nel nuovo attacco del City nei prossimi anni.

Soprannominato "El Diablito" ("Il piccolo diavolo"), per il suo baricentro basso, i suoi dribbling dinamici e la sua capacità di giocare in una grande varietà di ruoli offensivi è stato paragonato a Lionel Messi, e anche se non dovesse raggiungere le stesse vette dell'otto volte vincitore del Pallone d'Oro, le sue prestazioni per le squadre giovanili argentine suggeriscono che può diventare un leader per La Albiceleste nel prossimo decennio.

Non tutti i giocatori che hanno battuto il record di debuttante più giovane della Premier League sono poi diventati nomi noti, ma Ethan Nwaneri lo diventerà sicuramente. Il primo, e ancora unico, quindicenne a giocare nella massima serie inglese dal 1992, il giovane attaccante è stato lentamente inserito nella rosa della prima squadra dell'Arsenal, per poi esplodere negli ultimi sei mesi.

I Gunners hanno dovuto lottare duramente per convincere Nwaneri a firmare un contratto da professionista con loro, nonostante l'interesse di Manchester City e Chelsea, ma ne è valsa la pena, dato che il diciassettenne è diventato una figura chiave per la squadra di Mikel Arteta, in un momento di crisi per gli infortuni in attacco.

Nwaneri ha sostituito egregiamente Bukayo Saka sul lato destro della linea d'attacco dell'Arsenal, e la sua abilità con entrambi i piedi lo ha reso rapidamente un incubo per gli avversari. Ha anche dimostrato di essere in grado di tirare col sinistro da ogni distanza e, anche se il ritorno di Saka potrebbe portarlo a giocare più arretrato, Nwaneri ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare una superstar del futuro, indipendentemente dalla sua posizione in campo.

I tifosi di calcio brasiliani sono sempre alla ricerca del "prossimo Neymar" o del "prossimo Ronaldo", ma solo i talenti davvero speciali possono guadagnarsi l'appellativo di "prossimo Pelé". Questo è l'onore che è stato conferito a Endrick quando ha iniziato a farsi notare nella prima squadra del Palmeiras, e i tifosi del Real Madrid stanno ora iniziando a capire perché l'attaccante è così apprezzato in patria.

Il Real Madrid ha sborsato la cifra esorbitante di 60 milioni di euro per ingaggiare Endrick nel gennaio 2023, vincendo una corsa che ha coinvolto praticamente tutti gli altri club d'élite europei, ma ha poi dovuto aspettare 18 mesi prima che il giovane arrivasse al Santiago Bernabeu. Nel frattempo, Endrick ha portato il Palmeiras al titolo del Brasileirao 2023 segnando 11 goal in campionato prima di farsi notare in Europa con i goal contro l'Inghilterra e la Spagna con la nazionale brasiliana.

Il diciottenne ha finalmente indossato la famosa maglia bianca del Real Madrid ad agosto e non ha perso tempo a mettersi in evidenza, segnando al suo debutto sia in Liga che in Champions League. Tuttavia, con Kylian Mbappe, Vinícius Jr e Rodrygo davanti a lui nella gerarchia, imparare ad essere paziente è stata la lezione più preziosa che Endrick ha imparato finora, anche se ha continuato a dare il suo contributo quando Carlo Ancelotti lo ha chiamato in causa.

Anche se si trova più a suo agio come centravanti, Endrick ha dimostrato versatilità nel corso della sua breve carriera. Di certo il suo infallibile fiuto del goal e la sua abilità nei uno contro uno sono eccezionali per un giocatore della sua età, e tutto lascia pensare che un giorno diventerà un altro dei Galacticos di Florentino Perez.

I fallimenti in Champions League e le controversie fuori dal campo hanno definito l'era delle superstar del Paris Saint-Germain, facendo passare in secondo piano l'ascesa progressiva di talenti cresciuti nel club. La musica tuttavia sta cambiando al Parco dei Principi, con Warren Zaire-Emery che rappresenta la nuova generazione di parigini che sognano di rappresentare un giorno il più grande club francese sui palcoscenici più importanti.

Nonostante abbia appena compiuto 19 anni, Zaire-Emery ha già collezionato oltre 100 presenze con la prima squadra del PSG da quando, nell'agosto 2022, è diventato il giocatore più giovane di sempre del club. Da allora, ha stabilito nuovi record in diverse categorie, diventando il più giovane marcatore di sempre del PSG e il più giovane giocatore a partire titolare in una partita a eliminazione diretta di Champions League per qualsiasi club, anche se da allora ha perso quest'ultimo record.

Ha anche bagnato il suo debutto nella nazionale maggiore francese nel 2023 con un goal, dopo una serie di prestazioni in Champions League che hanno consacrato Zaire-Emery come uno dei migliori giovani centrocampisti d'Europa. Ha dimostrato di saper destreggiarsi come regista basso ma anche come numero 8 di movimento, in grado sia di inserirsi in zona-goal che di creare sulla trequarti.

La stima di Pep Guardiola per Zaire-Emery non è un segreto e, data la crescente concorrenza nel centrocampo di Luis Enrique, c'è la possibilità che l'enfant prodige un giorno saluti il club in cui è cresciuto per misurarsi con la Premier League. Zaire-Emery non avrebbe certamente problemi a diventare un elemento importante per qualsiasi squadra in Europa.

Non capita spesso che l'assenza dalla Nazionale maggiore di un diciassettenne con appena sei mesi di esperienza in prima squadra faccia notizia, ma Pau Cubarsi non è un adolescente qualsiasi. Il difensore centrale del Barcellona è stato sorprendentemente escluso dalla rosa finale della Spagna per gli Europei 2024 e, sebbene La Roja se la sia cavata bene senza di lui, sembra che sarà l'ultima volta che Cubarsi si perderà una competizione del genere.

Prodotto della Masia, Cubarsi ha fatto scalpore nella seconda metà della scorsa stagione quando è stato lanciato nella difesa del Barça e ha immediatamente emanato l'aura di un veterano esperto bloccando alcuni degli attaccanti più temuti d'Europa, in particolare Victor Osimhen e Kylian Mbappé in due sfide eliminatorie consecutive di Champions League.

Il ragazzo, che ora ha 18 anni, ha continuato a crescere sotto la guida di Hansi Flick, ed è stato quasi sempre presente per i Blaugrana finora nella stagione 2024-25, abbinando i suoi eccellenti istinti difensivi a una varietà di passaggi che farebbero invidia alla maggior parte dei centrocampisti centrali.

L'ex capitano del Barça Carles Puyol ha paragonato Cubarsi al suo ex compagno di difesa centrale Gerard Piqué, e i primi segnali indicano che il giovane potrà continuare a godere di una carriera di successo in Catalogna, avendo recentemente firmato un nuovo e redditizio contratto quadriennale con la squadra della sua infanzia.

Se i brasiliani arrivano ad esaltare un giocatore soprannominato "Messinho" vuol dire che sei davvero eccezionale. Certamente un aggettivo che si addice al gioco di Estevao Willian, che ha dimostrato, durante i primi passi nel calcio professionistico, che i paragoni con il più grande argentino che abbia mai calciato un pallone non sono cosí lontani dalla realtà.

Non passa settimana senza che Estevao non produca un momento di magia con la palla ai piedi che diventa virale in tutto il mondo: il giovane brasiliano si è guadagnato una certa reputazione per i suoi tiri spettacolari, realizzando 13 goal - un bottino superato solo da due giocatori - nella sua prima stagione completa nel Brasileirao. Non è solo un goleador, il diciassettenne è recentemente diventato il primo giocatore a segnare e fornire assist per un totale di 30 goal prima di compiere 18 anni in Brasile, da quando Neymar è esploso alla ribalta con il Santos.

Sfortunatamente per i tifosi del Palmeiras, come per molti dei loro migliori prodotti dell'accademia negli ultimi anni, il tempo sta per scadere per poter vedere Estevao in azione per il Verdao. Dopo una feroce battaglia tra alcuni dei club più prestigiosi d'Europa, lo scorso giugno il Chelsea ha accettato di pagare 29 milioni di sterline per ingaggiare Estevao, che arriverà a Stamford Bridge all'inizio della stagione 2025-26 a guidare la prossima ondata di giovani talenti che i dirigenti dei Blues sperano possano riportarli tra i veri contendenti alla Champions League.

Già titolare della nazionale brasiliana, Estevao è considerato il possibile erede di Neymar come punta di diamante dell'attacco della Seleçao nei prossimi anni: e viste le sue abilità non è un azzardo pensare che possa superare un giorno l'ex superstar del Barcellona come miglior marcatore nella storia della nazionale.

Cosa c'è da dire su Lamine Yamal che non sia già stato detto? Forse il più forte teenager che il mondo del calcio abbia mai visto, l'attaccante è già un nome familiare in tutto il mondo dopo le sue imprese sia con il Barcellona che con la Spagna, e anche se i paragoni con Lionel Messi non sono particolarmente utili, è difficile non pensare che Yamal sia possa diventare il suo erede.

Fin dal suo debutto nel Barcellona a 15 anni, Yamal ha dimostrato di essere quasi inamovibile, e a metà della sua prima stagione completa nella squadra maggiore è diventato chiaramente il giocatore più importante della formazione blaugrana, nonostante fosse ancora uno studente. Il suo palmares potrebbe riempire un libro di discrete dimensioni e chi segue la Liga lo considera già il giocatore più decisivo di un campionato che vanta anche Kylian Mbappé, Vinícius Jr, Jude Bellingham, Robert Lewandowski, Antoine Griezmann e molti altri calciatori di livello mondiale.

L'impatto di Yamal sul calcio internazionale è stato forse ancora maggiore. Il giocatore più giovane a rappresentare e a segnare per la Nazionale maggiore della Spagna, le sue prestazioni agli Europei 2024 sono state a volte ipnotiche, giocando contro difensori avversari che avevano almeno 5-10 anni di esperienza in più di lui. Yamal ha fornito il maggior numero di assist in Germania, regalando uno dei momenti più memorabili dell'estate con il suo tiro dalla distanza contro la Francia in semifinale. Lamine ha festeggiato il suo diciassettesimo compleanno il giorno prima della finale ed è stato nominato all'unanimità miglior giovane giocatore del torneo dopo il trionfo della Roja.

Le chiacchiere sul Pallone d'Oro sono già iniziate, con Yamal favorito per diventare il primo giocatore a vincere il premio individuale più prestigioso del gioco prima del suo 21° compleanno. Sicuramente il modo in cui ha fatto a pezzi gli avversari per il Barcellona finora nel 2024-25 lo ha messo in lizza per il Pallone d'Oro, e forse sfidare il record di Messi di otto Palloni d'Oro sarà la sua grande sfida in futuro.

Per ora, Yamal dovrà accontentarsi di un altro record, diventando il primo giocatore a essere nominato vincitore del NXGN indue occasioni diverse.