Storie

Estroso in campo e bizzarro nella vita, Cesarini è stato un vincente del calcio e passerà alla storia per i goal segnati allo scadere.

'Maradona' da roccaforte a terra di conquista: Napoli ko contro Spartak Mosca, Atalanta, Empoli, Spezia, Fiorentina (2 volte), Barcellona e Milan.

La gara con la Juventus ha ridato entusiasmo all'Inter in chiave Scudetto, proprio come la scorsa stagione: bianconeri spartiacque per i nerazzurri.

In virtù della presenza di Ronaldão, Guaiaro e dello stesso Fenomeno, il passato della Nazionale verdeoro e la verità dietro le attuali denominazioni.

Milan solido in difesa ma poco cinico in attacco: emerge la difficoltà a trovare la via della rete, che ormai manca dal 19 marzo.

Piatek, Zapata, Osimhen, Brozovic, Bonucci e Zaniolo: chi gioca e i consigli per la 32ª giornata. Portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti da…

Strappato ai sogni di Goodison Park, Fowler si accontentò di governare con la maglia dei Reds, da ultimo emblema di un football sudato e non patinato.

Centrocampista talentuoso ma incostante, Doll si afferma nella DDR per poi approdare in Serie A con la Lazio. Ha vestito anche la maglia del Bari.

Il Galo campione in carica, Gabigol, il Palmeiras due volte re del Sudamerica: tutto sul nuovo campionato al via, tra talento e annose contraddizioni.

Il laterale belga sta vivendo un periodo di flessione e vuole tornare subito protagonista: Pioli può rilanciarlo già contro il Torino.

Sertdemir era finito nel mirino di Arsenal ed Ajax prima di trasferirsi in Germania. E’ il più giovane debuttante della storia del Bayer.

Attaccante fisico e potente, Dezotti si afferma in patria con il Newell's Old Boys. In Italia sarà carneade alla Lazio e leggenda alla Cremonese.

La sua carriera è iniziata all'Aue con una salvezza e lo ha portato a sfidare l'Atalanta in Europa, dopo esser passato per lo Schalke e per Mosca.

I bianconeri vorrebbero trattenere il centravanti spagnolo facendo leva su un forte sconto, ma la trattativa è ancora da impostare.

Centrocampista dal talento luminoso, è stato costretto a ritirarsi per un arresto cardiaco in campo: "Non volevo più avere a che fare col calcio".

La sua storia è iniziata da quando il vero Stoichkov ha fatto colazione nel bar del padre a Barcellona. Da quel giorno è nato un altro Stoichkov.

La storia dello spagnolo classe 2001 del Parma: prodotto della Masia, Guardiola gli ha cambiato la vita calcistica. Il resto lo dice il campo.

La Royal Union Saint-Gilloise ha vinto la stagione regolare e ora vuole il campionato: era tornata in Pro League quasi 50 anni dopo l'ultima volta.

Esterno mancino brasiliano, dopo gli esordi in Brasile, Branco approda in Italia e gioca con Brescia e Genoa, diventando una leggenda rossoblù.

L'ex centrocampista tedesco spegne 35 candeline: una stagione complicata caratterizzata dall'addio alla Juve dopo 5 anni e mezzo.

L'attaccante brasiliano, arrivato in prestito dallo Shakhtar Donetsk a fine marzo, ha debuttato con una rete decisiva in Ligue 1.

19 anni, era anche nel mirino del Real Madrid dopo essersi messo in luce nel Racing Santander, in terza serie: ora vuole sfondare al Barça.

Simutenkov è ricordato soprattutto per aver dato una spinta alla Sampdoria di Spalletti verso la B. Con il tecnico toscano lavorerà poi allo Zenit.

Il 3 aprile del 2018 lo Stadium applaudiva l'incredibile gesto tecnico del portoghese, che pochi mesi dopo sarebbe approdato alla Juventus.

L'argentino questa sera contro l'Inter partirà dall'inizio. Allegri ne ha parlato in conferenza stampa: "Sono in linea con la società".

Gli africani giocheranno la gara inaugurale come 20 anni fa, quando avevano scritto la leggenda contro la Francia: allora fu decisivo Bouba Diop.

Dopo appena una stagione al Barcellona e l'incubo vissuto in 'blaugrana', il centrocampista bosniaco è riparto da Istanbul e dal Besiktas.

Si avvicinano i Mondiali in Qatar: a Doha sono stati sorteggiati gli accoppiamenti e i gironi della competizione che si terrà a fine 2022.

Considerato uno dei portieri più importanti della sua generazione, Gábor Király ha indossato per tutta la sua carriera la ‘mitica’ tuta grigia.