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Cioffi RiminiRimini FC

C Factor: Antonio Cioffi, lo scugnizzo che fa sognare Rimini

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C Factor arriva su Goal: una rubrica che, settimana dopo settimana, esplorerà i tre gironi del campionato di Serie C NOW, raccontandone i protagonisti, le loro storie dentro e fuori dal campo. 

“Nella vita voglio vivere, Almeno un giorno da leone”. Cantava così, nel 1979, l’indimenticato e indimenticabile Pino Daniele. Uno dei figli più luminosi di Napoli, almeno dei tempi recenti, che scrisse una canzone che calza a pennello con la giornata vissuta, martedì, da un altro ragazzo di origine campana e fortemente legato alla città del Vesuvio. Stiamo parlando di Antonio Cioffi, di professione esterno offensivo del Rimini.

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Ieri Antonio, classe 2002, giocava una delle gare più importanti della sua, fin qui, giovane carriera: l’andata della finale di Coppa Italia Serie C. Un suo goal è bastato ai romagnoli per superare la Giana Erminio, portando il club biancorosso vicino alla conquista del trofeo. 

  • CIOFFI DECISIVO

    Il goal di Cioffi è arrivato negli ultimi minuti della gara. Minuto 81, gran palla in profondità di Jack Parigi per Antonio. Che, a quel punto, ha messo in mostra il repertorio: gioco di gambe, dribbling e tiro in porta. Palla alle spalle di Mangiapoco, esultanza sotto i 700 tifosi arrivati da Rimini, sotto la pioggia del Città di Gorgonzola. 


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  • Rimini CioffiRimini FC

    IL RITORNO AL NERI L’8 APRILE

    Gara-1, dunque, è biancorossa: il Rimini ha battuto 1-0 la Giana, conquistando un successo importante in vista del ritorno, che si giocherà martedì 8 aprile allo stadio Neri. Alla formazione romagnola basterà un pari per portare a casa la prima Coppa Italia Serie C della sua storia. Un trofeo fortemente voluto dal club, che già negli ultimi anni ci è spesso andato vicino: nel 2023 il Rimini uscì ai rigori contro il Vicenza, nella passata stagione in semifinale contro il Catania. Sia il Lane che gli etnei, poi, vinsero la competizione. 

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  • Matteo Politano Antonio Cioffi Napoli FiorentinaGetty Images

    CHI È ANTONIO CIOFFI

    L’esterno offensivo del Rimini nasce a Maddaloni, in provincia di Caserta, il 19 dicembre 2002. Sin da piccolo mostra un talento innato per il gioco del calcio, al punto da attirare gli interessi di tanti club locali e non. La spunta il Napoli, con cui arriva a esordire in Serie A: è il 17 gennaio 2021, Gattuso lobutta dentro al Maradona, in una sfida con la Fiorentina, al posto di Lorenzo Insigne.

  • Cioffi RiminiRimini FC

    LA CRESCITA AL NAPOLI

    L’esordio con la maglia azzurra è la ciliegina di un percorso lungo e ricco di soddisfazioni. Con il club di cui è sempre stato innamorato ha giocato stagioni di gran livello nelle varie Under, giocando anche in Youth League. Si è sempre ispirato a Insigne ed è curioso che, nell’esordire con Napoli, abbia rilevato proprio quello che considerava un idolo assoluto. Un’intesa che, fra scugnizzi, non poteva che essere spontanea.

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  • LA GAVETTA IN SERIE C E IL PRESTITO AL RIMINI

    A inizio stagione 2022/23, dopo aver svolto il ritiro con il Napoli di Spalletti, il club decide di mandarlo in C a fargli fare le ossa. Matura esperienze con Pontedera e Ancona nelle due annate successive, chiudendo sempre degli ottimi campionati. Ma la vera esplosione sta arrivando in questo 2024/25: pur venendo usato da Buscè, allenatore dei romagnoli, come primo cambio, Cioffi ha fin qui totalizzato 5 goal e 7 assist in 28 presenze fra campionato e Coppa Italia. Il suo goal ha deciso la finale d’andata e ora Rimini sogna di portare a casa il trofeo.

  • CioffiRimini FC

    CIOFFI È C FACTOR

    L’esterno del Rimini, col suo goal in finale di Coppa Italia Serie C, è lo C Factor di giornata. Succede a Cristian Buonaiuto del Padova, Pierluca Luciani del Messina, Guido Gomez del Crotone, Ronaldo del Vicenza, Francesco Salvemini, Valerio Bertotto, Gennaro Anatriello del Trapani, Stefano Di Mario, dell’Entella, Massimo Brambilla, mister della Juventus Next Gen, Nicolò Bruschi del Monopoli, David Stückler della Giana Erminio, Marco Tumminello del Crotone, Emiliano Pattarello dell’Arezzo, Marco Olivieri della Triestina, al foggiano Vincenzo Millico,Matteo Della Morte del Vicenza, a Emanuele Cicerelli, Michael Fabbro del Taranto, Kevin Zeroli del Milan Futuro, Samuel Di Carmine del Trento e Antonio Di Nardo del Campobasso, Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, Facundo Lescano, Inglese del Catania alla terza giornata, Vlahovic dell’Atalanta Under 23 alla quarta e Mirco Antenucci alla quintae Ignazio Abate alla sesta.


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