Storie

L'attaccante del Sudtirol si racconta a GOAL, tra passato, presente e futuro: "La vita mi ha dato una seconda possibilità".

"Un giocatore unico", dicevano alla Juventus al momento del suo arrivo. Ma Diego Ribas rimase solo un anno a Torino.

Una breve parentesi in bianconero, funzionale per continuare a progredire alla ricerca della consacrazione: con un riscatto mai esercitato.

Talento sopraffino, Paulo Futre si afferma con l'Atletico Madrid. Nel 1993 va alla Reggiana in Serie A, ma un infortunio ne compromette la carriera.

E’ stato un giocatore di grande talento, ma tanti lo ricordano soprattutto per Juve-Torino 3-3. Maspero e la buca che di fatto decise il derby.

Nel 2001/2002 Franco Scoglio, reduce dall'esperienza da ct della Tunisia, portò al Genoa 5 pedine di quella Nazionale ma si dimise a metà stagione.

Con il Milan ha vinto tutto, ma la vita extra calcio di Kaladze ha molto altro da raccontare: il dramma familiare e l'ascesa in politica.

Era tra i talenti migliori del Sudamerica, ma le poche possibilità e qualche problema medico hanno fatto naufragare la sua carriera.

Dal dietrofront con la Fiorentina e l'inizio a rilento al ruolo di leader tra goal e fascia da capitano: oggi il serbo è un pilastro della Lazio.

Vincenzo Italiano ritrova il Verona, dove militò da calciatore: nel 2000 fu autore di un goal che scatenò un vero e proprio dibattito nazionale.

"Quando segna stappano spumante, tanto l'evento è raro": ma l'ex centrale del Piacenza ha punito tutte e tre le grandi del calcio italiano.

Attaccante con il goal nel sangue, Gigi Marulla ha scritto la storia del Cosenza e incantato anche col Genoa. È scomparso prematuramente a 52 anni.

Vincitore dell'Europa League col Siviglia, arriverà di nuovo in finale di Champions, perdendola. Poi la Coppa Italia vinta contro la Juve.

Il 25 ottobre 2015 Mihajlovic lancia Donnarumma a 16 anni e 8 mesi: "Galliani mi chiese se scherzavo. In Gigio vedevo lo stesso futuro di Totti".

Attaccante letale in area di rigore, Tovalieri nasce come promessa alla Roma e si afferma in provincia. Darà il meglio di sé con Bari e Cagliari.

Nominato allenatore della prima squadra a metà 2022, guiderà Charlotte anche nella nuova stagione: in passato ha lavorato con Mancini, Zola e Capello.

Una sola stagione di Serie A conclusa con una retrocessione, un goal e un litigio per un rigore. A Friburgo brilla e segna goal decisivi.

Il nigeriano sorprese all'esordio con la Roma, poi tante delusioni fino alla rinascita in Spagna. A fermare la sua ascesa un grave infortunio

Dal Baden-Württenberg alla chiamata di Mancini, crescendo alla corte di Streich: la storia di un italiano di Germania che ha coronato un sogno.

Dopo aver vinto tutto con il Manchester United, Denis Law condannò i Red Devils alla retrocessione con una prodezza nel derby.

Vice di Capello e Deschamps, il tecnico emiliano ha anche guidato la Juve in qualità di primo allenatore per due giornate in Serie B.

Considerato un grandissimo talento ad inizio carriera, in Italia ha vestito le maglie di Bari e Torino. Per Ibrahimovic è stato un modello.

La carriera di Rey Manaj lo ha portato anche a Barcellona: per lui una parentesi non eccezionale all'Inter nel 2015/2016.

Il gruppo storico di tifosi ha rifondato la squadra dopo l'arrivo della multinazionale dell'energy drink: "Il nostro amore non è in vendita".

Il terzino sinistro dell'Estonia negli anni '90 era diventato un idolo per le sue rimesse particolari, una delle quali anche contro l'Italia.

Andrea Schiavone ha giocato nel vivaio della Juve, colpendo Ferguson e Maggiore, che lo definì un piccolo De Rossi. Oggi gioca al Sudtirol.

Dal settimo al quarto posto dopo Calciopoli, il Chievo giocherà la Champions prima e l'Europa League poi: fuori ai supplementari.

Si ruppe un dito nel tentativo di parare un tiro di Pelé e riportò una lunga serie di infortuni: “Non mi sono mai allenato tanto in vita mia”.

Primatista italiano juniores di salto in lungo, poi calciatore, Angelo Caroli fu compagno di Boniperti alla Juve prima di diventare giornalista.