C Factor: Gennaro Anatriello, una tripletta al Potenza per prendersi Trapani

E così, volendo giocare col suo cognome, per un pomeriggio Anatriello è diventato Ana3llo. Tre come i suoi goal, segnati tutti in modo diverso. Prima col destro, poi di testa, poi ancora di mancino. Un modo per dire a tutti di essere in grado di segnare in ogni modo. Alla sua prima annata fra i professionisti, Gennaro è già arrivato a quota 10: ne aveva fatti 7 a Messina fino a inizio gennaio, a cui si aggiungono i 3 di sabato pomeriggio, i primi segnati col Trapani.

La particolarità? In stagione ne ha fatti 5 al Potenza: due, con i colori giallorossi indosso, erano stati messi a referto nella prima giornata, in Messina-Potenza 2-2. Vittima preferita.

Gennaro nasce nel 2004 a Napoli ma è lontano dalla Campania che il suo talento calcistico emerge. Inizia a giocare in Emilia Romagna, prima nel Cattolica, poi nel Cesena. Da lì a poco arriverà la chiamata del Bologna, che nel 2017 decide di puntare su di lui. Anatriello, già nell’Under 18, si fa notare per i suoi incredibili numeri: nel 2021/22 segna 32 reti in 34 partite fra campionato e torneo di Viareggio, mettendo a referto anche 11 assist. Un totale di 43 partecipazioni ai goal in 34 partite. Numeri semplicemente clamorosi, che spingono il Bologna a testarlo anche in prestito. Va prima all’Alessandria e poi nell’estate 2024 a Messina.

In riva allo Stretto, sin da subito, si fa notare. In primis per la scelta della maglia: si prende la 9, che per il popolo biancoscudato ricorda le gesta del compianto Totò Schillaci. E Gennaro, per movenze e spirito, ricorda ai tifosi messinesi proprio quel grande campione. Nonostante le tante difficoltà dell’ACR, Anatriello fa 7 goal e 2 assist in 20 presenze nelle prima parte di stagione coi siciliani.

A gennaio in riva allo Stretto parte una rivoluzione che lo porta a scegliere di salutare i biancoscudati, anche perchè per lui c’è la fila, con tante big di C che lo vogliono. Avellino e Trapani se lo contendono e ad avere la meglio sono proprio i granata: il Bologna risolve il prestito al Messina e ne stipula un altro col Trapani. Una mossa che rischia di essere vinta in partenza: dopo le prime due partite giocate in adattamento, Gennaro ha spaccato la partita contro il Potenza, con la sua prima tripletta in carriera in Serie C e, più in generale, nel calcio dei grandi.

Pur non essendo un attaccante eccessivamente strutturato, Anatriello è in grado di giocare sia da seconda punta che da riferimento centrale come dimostrato in queste prime uscite col Trapani. Forte tecnicamente, rapido nei movimenti, bravo anche nel giocare fuori dall’area: per la dimostrazione di ciò, basti pensare al goal del 2-1 che segna al Potenza, dov’è lui a iniziare e chiudere l’azione con un colpo di testa perfetto. Attaccante squisitamente moderno, che piace agli allenatori anche e soprattutto per una caratteristica specifica: lo spirito di sacrificio e la capacità di lavorare bene con i compagni.

Proprio per questo, il Bologna lo sta osservando con enorme attenzione: i rossoblu sanno di avere fra le mani un ragazzo di grande prospettiva e, magari, già dalla prossima stagione potrebbe essere una risorsa importantissima per Vincenzo Italiano. A Trapani ci è arrivato con la formula del prestito secco, nonostante il Presidente granata Antonini volesse provare ad acquistarlo: il BFC ha detto no, per ovvi motivi.

Con la sua tripletta al Potenza, Gennaro Anatriello è il C Factor di questa 25^ giornata di Serie C NOW. L’attaccante del Trapani succede a Stefano Di Mario, dell’Entella, Massimo Brambilla, mister della Juventus Next Gen, Nicolò Bruschi del Monopoli, David Stückler della Giana Erminio, Marco Tumminello del Crotone, Emiliano Pattarello dell’Arezzo, Marco Olivieri della Triestina, al foggiano Vincenzo Millico,Matteo Della Morte del Vicenza, a Emanuele Cicerelli, Michael Fabbro del Taranto, Kevin Zeroli del Milan Futuro, Samuel Di Carmine del Trento e Antonio Di Nardo del Campobasso, Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, Facundo Lescano, Inglese del Catania alla terza giornata, Vlahovic dell’Atalanta Under 23 alla quarta e Mirco Antenucci alla quinta e Ignazio Abate alla sesta.