Storie

Nel 2010 i giallorossi offrirono una chance di riscatto all'Imperatore. Un'esperienza conclusa con poche presenze e ancor meno soddisfazioni.

A 11 anni dalla sua morte, Carmelo Imbriani vive: nessuno ha dimenticato il giocatore di Napoli e Benevento, ma soprattutto l'uomo di grandi valori.

Arrivato nell'estate del '96, Ametrano se ne va a dicembre pochi giorni dopo essere andato in panchina a Tokyo: "Un po' quella coppa la sento mia".

Lo è stato e poteva esserlo ancora oggi: devastante come sono stati devastanti i suoi infortuni. Radamel Falcao, 'El Tigre', il 9 per eccellenza.

Meteora in Serie A con Milan e Parma, Campione d'Europa con lo United, ora ha vinto Masterchef ed è socio di una delle 50 migliori pizzerie d'Europa.

Lo scippo della Steaua, le delusioni con Real Madrid e Barcellona, l'esperienza a Brescia, le vittorie con Galatasaray e Romania: la carriera di Hagi.

Roberto Carlos Sosa protagonista nella rinascita del Napoli: in 4 stagioni, aiuta a riportare gli azzurri dalla C alla Serie A. Nel segno di Diego.

L'infanzia difficile, gli esordi in Galles, la Lazio dello Scudetto, la rottura con Valcareggi e i Cosmos: la storia di 'Long John' Chinaglia.

Uno degli episodi più incredibili della storia dell'ex Lazio e Atalanta: lontano dal campo, ha vissuto una vera e propria giornata da eroe.

Ivan Zamorano è stato un simbolo dell'Inter, prima ancora un bomber del Real Madrid. Agli inizi della carriera il Bologna lo aveva scartato.

Luciano Re Cecconi era il perno del centrocampo della Lazio che nel 1973/74 vinse il suo primo Scudetto: nel 1977 perse tragicamente la vita.

L'attaccante lettone segnò una tripletta a Torino nel 2010, ripetendosi al ritorno. Poi il precoce addio al calcio a causa dei problemi della moglie.

Dalle prodezze in campo agli eccessi fuori dal terreno di gioco: la 'vida loca' di Claudio Paul Caniggia, il 'Figlio del vento' del goal.

Prima di Osimhen, Higuain e Cavani, al Napoli c'era Calaiò. Tutti lo conoscono come l'Arciere e tutti, almeno una volta, hanno esultato come lui.

Da giovane si impone nel Milan, venendo considerato 'Il Nuovo Maldini': poi il rapido declino fra gossip e scandali, reali e presunti, e il ritiro.

Per qualcuno il peggior acquisto nella storia del Liverpool, per altri semplicemente un Geordie, oggi all'Amiens: in sintesi, Andy Carroll.

Tra i migliori talenti prodotti dal vivaio della Roma, Scurto ha smesso di fare il calciatore a soli 27 anni. Un sogno portato via dagli infortuni.

Attaccante micidiale, Eusebio con i suoi goal e le sue prodezze fece la fortuna di Benfica e Portogallo. Fu anche Pallone d'Oro nel 1965.

Il 2 novembre 1999 Mauro Bressan ha realizzato uno dei goal più belli di sempre: la rovesciata in Fiorentina-Barcellona è entrata nella storia.

Cresciuto nella Cremonese, Vialli si afferma con la Sampdoria e conquista la Nazionale azzurra. Con la Juventus di Lippi la consacrazione definitiva.

Agile e acrobatico, Banks è considerato il miglior portiere inglese di ogni tempo. A Messico '70 fu autore della 'Parata del secolo' su Pelé.

Promettente centrocampista nel 2006, la carriera di Ahmed Barusso è stata condizionata da un grave infortunio.

Esploso con l'Universidad de Chile, Salas si conferma con il River Plate e si consacra con Lazio e Juventus. Oggi gestisce un'azienda di mirtilli.

Imprese, alti e bassi, il Milan nonostante una promessa e la Champions sognata con la Sampdoria: la carriera del Mihajlovic allenatore.

Dagli esordi difficili in provincia a stella all'estero: la storia di Fabrizio Ravanelli, la 'Penna Bianca' che fece grande la Juventus di Lippi.

Cresciuto insieme a Pirlo, era una promessa del calcio italiano: il trionfo agli Europei U21, la stagione d'oro alla Reggina e gli anni alla Lazio.

Esploso nell'Atletico Madrid, José Mari era una delle grandi promesse del calcio spagnolo: il flop al Milan lo ridimensiona. Oggi fa il culturista.

L'infanzia, la lotta contro il cibo e i pregiudizi, la dieta di Bielsa e la rinascita fino alla conquista del Messico.

Ritenuto uno dei più grandi portieri italiani, Toldo ha avuto la sfortuna di trovare Buffon sulla sua strada. A Euro 2000 la grande chance sfruttata.