Storie

Giramondo, compagno di Henry e Bergkamp, idolo a Livorno dove ha segnato il primo goal europeo dei labronici: ora è imprenditore e dirigente.

Poco più di un anno fa il malore di Copenhagen. "Non giocherò più", pensava il danese: ma la Premier League gli ha dato una seconda chance.

El Piojo ha vissuto svariate vite: mito al Valencia avvicinatosi alla gloria eterna, seconda punta in goal come un centravanti, passo dopo passo.

Prima di diventare il mito di Dortmund e Bayern, Lewandowski ha giocato nelle serie inferiori polacche affrontando lutti ed infortuni.

Il 20enne ha segnato 10 reti nell'ultima Ligue 1: ora il trasferimento a Parigi per continuare a brillare anche tra i più grandi di Francia.

Storia di un attaccante, un goleador che alla Juventus venne venduto a sorpresa. Parma, Bologna, il Canada: una vita da bomber.

Da padre in figlio, la tradizione continua, il figlio di Cristiano ha firmato con il Livorno: "Gioca senza pensare al cognome che porti".

L'ex bianconero non è molto noto per la sua carriera da calciatore ma è diventato un personaggio di culto per altri motivi.

Con la costituzione del nuovo Catania è stata resa nota la nomina dell'australiano come ad rossazzurro, con un passato da giocatore in massima serie.

La storia senza rivalsa di uno degli attaccanti più talentuosi del Galles: Bellamy, l'anima in cerca di redenzione, sempre a caccia di guai.

Campioni, fuoriclasse, leggende e giocatori importanti per la conquista di titoli: alcuni dei migliori prodotti delle giovanili rossonere.

Fisico, bravo in marcatura, nell'anticipo e nel gioco aereo, Mangone esplode con il Bologna. Alla Roma è campione d'Italia con Capello.

Attraverso due brevi note i coniugi hanno annunciato la fine del matrimonio: "La scelta della separazione è inevitabile".

Ex di Pisa, Ancona e Parma, è stato il primo e ultimo portiere punito da van Basten in Italia. E in Emilia è diventato lo storico vice di Buffon.

Chiamato 'Tarzan' dai tifosi ai tempi del Torino per la lunga chioma, Annoni è stato un difensore generoso e grintoso: vinse in granata e in Scozia.

Paragonato a Ronaldo, come il Fenomeno ha esordito nel Cruzeiro a soli sedici anni. Il Real Madrid viene già dato sulle sue tracce.

Un passato complicato per Luka Jovic, serbo cresciuto in Bosnia: era costretto a fare 200 km per potersi allenare a Sarajevo.

La memorabile stagione della consacrazione al Milan, poi l'avventura alla Juventus dopo l'infortunio di Buffon nel Trofeo Berlusconi.

Cresciuto nell'Inter, in Serie A ha parato rigori a campioni come Kakà e Totti, per poi giocare oltre i 40 anni tra i dilettanti.

Van Dijk e le due finali di Champions League con il Liverpool: dalla prima delusione al trionfo, sotto la guida del maestro Klopp.

Con i Blues zero presenze e solo prestiti, in Italia ha deluso con Udinese e Frosinone: oggi brilla e segna con la maglia del Maccabi Tel Aviv.

Romano e romanista come Giannini, Totti e De Rossi, il 'Principino' ha salutato la maglia giallorossa senza riuscire a diventarne un simbolo.

Molti anni prima della leggenda della Roma, un altro Totti, Giuseppe, giocò in Divisione Nazionale con la maglia del Bologna: è morto nel 1967.

L'attaccante dell'Estudianted de La Plata parla ai microfoni di GOAL: "La violenza è dappertutto, soprattutto nelle istituzioni".

Scartato dal Real, campione in Germania, protagonista di una carriera infinita: oggi Zé Roberto fa l'influencer del fitness. Con un fisico da paura.

La curiosa storia di "Delapidator", del giocatore irlandese e della stagione allo Stoke City, segnata dagli assist in rimessa laterale.

I parigini iniziano un nuovo corso tecnico con l'allenatore ex Nizza e Lille, ripartendo dalle certezze Mbappé e Messi, e non solo.

ll diciassettenne del Cerezo Osaka sta ricalcando sempre di più il percorso delle altre stelle del suo Paese andate in Europa.