De Bruyne e Lukaku out, De Ketelaere dentro: come si schiererà il Belgio ai Mondiali 2026?

Considerando che i portieri migliorano con l'età, non è difficile immaginare che sarà ancora lui il portiere del Belgio nel 2026.

L'asso del Real Madrid avrà 34 anni, ma questo non sembra rappresentare un problema.

Dopo essere passato da Bologna, Theate si sta mettendo in mostra con il Rennes. Nel giro della Nazionale belga da fine 2021, è il futuro del team sulla fascia sinistra per i prossimi tornei.

Debast è diventato titolare dell'Anderlecht solo all'inizio di questa stagione, ma ha dimostrato già abbastanza da poter essere convocato per i Mondiali 2022.

Tra tre anni e mezzo ci si aspetta che possa diventare il nuovo Vincent Kompany, leader della difesa dei Diavoli Rossi.

Ingaggiato dal Leicester per sostituire Wesley Fofana, molti avrebbero voluto vedere Faes tra i titolari già al Mondiale qatariota.

Nel 2026 avrà 28 anni e ci si aspetta che sia uno dei leader della prossima generazione del Belgio.

A soli 17 anni, Sadiki è titolare nell'Anderlecht grazie alla sua capacità di spaziare tra più ruoli.

È probabile che diventi un terzino a tutti gli effetti, se continuerà a seguire nel suo percorso di crescita, la sua presenza a livello internazionale entro il 2026 dovrebbe essere certa.

Se Lavia non si fosse infortunato al bicipite femorale che lo ha messo fuori gioco per due mesi a fine agosto, avrebbe fatto parte della rosa del Belgio per i Mondiali del 2022, tanto sono state forti le sue prime prestazioni con il Southampton.

L'ex stella del Manchester City si è rapidamente affermato come titolare in Premier League all'età di 18 anni e si profila come un pilastro della formazione belga per il prossimo decennio.

Si prevede già che Tielemans sarà il capitano del Belgio nel 2026, anche se il giocatore del Leicester dovrà migliorare rispetto a quanto mostrato in Qatar.

La prossima Coppa del Mondo sarà la terza per Tielemans prima dei 30 anni e l'esperienza sarà fondamentale per una squadra che si preannuncia relativamente giovane.

Timothy Castagne avrà solo 30 anni quando inizierà la prossima Coppa del Mondo, quindi il terzino del Leicester potrebbe pensare di avere una discreta possibilità di essere ancora titolare tra quattro anni.

Ma se così non fosse, De Cuyper potrebbe essere IL candidato dopo un inizio ottimo alla sua prima stagione da professionista. In prestito al KVC Westerlo dal Club Brugge, il 21enne ha realizzato tre goal e sei assist nelle sue prime 17 presenze in massima serie.

Kevin De Bruyne compirà 35 anni durante la prossima Coppa del Mondo, il che significa che è al di là delle possibilità che venga convocato nel 2026.

Ci sono una serie di potenziali alternative per occupare il suo posto nella formazione. Verschaeren dell'Anderlecht ha già sette convocazioni in nazionale, avendo debuttato a 18 anni nel 2019, ed è ora uno dei migliori centrocampisti d'attacco della Jupiler League belga.

Doku si è fatto conoscere al mondo con alcune prestazioni di rilievo a Euro 2020, ma gli infortuni e la mancanza di forma ne hanno rallentato lo sviluppo.

È stato convocato per la Coppa del Mondo del 2022, anche se in questa stagione non ha quasi mai giocato con il Rennes e il ventenne spera che l'ultimo anno sia stato solo un incidente di percorso.

Se riuscirà ad arrivare al 2026, Romelu Lukaku giocherà la sua quarta Coppa del Mondo e visto che avrà solo 33 anni, non è da escludere.

Tuttavia, sembra che gli infortuni stiano colpendo il capocannoniere di tutti i tempi del Paese, per cui è necessario trovare alternative più giovani per il ruolo di attaccante centrale.

Molte speranze sono riposte in De Ketelaere, che è stato indicato come il più grande talento belga della sua generazione, anche se il 21enne ha avuto un inizio difficile al Milan dopo il suo trasferimento estivo.

De Ketelaere ha giocato sia come punta che come seconda punta nel Belgio in passato.