Brasile eliminato nei quarti del Mondiale: la solita vecchia storia

Quattro anni dopo il Mondiale vinto in Giappone/Corea del Sud, i verdeoro si fermano ai quarti di finale. In squadra è presente Ronaldo per l'ennesima volta, al pari di Adriano e di altre vecchie conoscenze riuscite a conquistare il pianeta nel 2002. Nel 2006, però, niente da fare: sarà la Francia di Henry a passare alle semifinali, prima di essere sconfitta a Berlino dall'Italia di Lippi.

Anche nel torneo sudafricano non arriva il riscatto per la Nazionale verdeoro, nuovamente eliminata ai quarti di finale. Superati agevolmente gli ottavi con Juan, Robinho e Luis Fabiano, i ragazzi sudamericani cadranno contro l'Olanda di Sneijder, anche in questo caso finalista, ma battuta dalla Spagna.

Quale miglior occasione per vincere i Mondiali se non quella in casa? L'edizione brasiliana è però passata alla storia per il Mineirazo, in cui la Germania ha demolito la Selecao per 7-1 nella celebre semifinale. Nella finale terzo-quarto posto l'Olanda di Van Gaal otterrà il bronzo, lasciando i padroni di casa fuori dal podio in quel di Brasilia.

Escludendo il Mondiale vinto nel 2022, il nuovo millennio è stato praticamente sempre una continua eliminazione ai quarti di finale per il Brasile. Non fa eccezione il torneo russo, con l'avanzata del Belgio della Generazione d'Oro: 2-1 e addio alla competizione internazionale per Neymar e compagni.

Ancora una volta, lo stop dopo la seconda fase ad eliminazione diretta. Stavolta dopo i tempi regolamentari e i supplementari: fatali i rigori e i due errori di Rodrygo prima e Marquinhos poi.