McKennie LeedsGetty Images

McKennie torna alla Juventus: il Leeds retrocede e non lo riscatta

Chi si rivede. O meglio, chi sta per rivedersi. Weston McKennie è ancora a Leeds e sta piangendo lacrime amare per la retrocessione dei Whites, di nuovo costretti a giocare in Championship dopo tre anni nel paradiso della Premier League. Lui, però, nella seconda serie inglese non ci giocherà.

Tornerà alla Juventus, McKennie: il Leeds non eserciterà il diritto di riscatto pattuito con Madama lo scorso 30 gennaio, agli sgoccioli della finestra invernale di mercato, al momento di finalizzare l'operazione con i bianconeri.

"Juventus Football Club S.p.A. - recitava il comunicato dell'accordo - comunica di aver raggiunto un accordo con la società Leeds United Football Club per la cessione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Weston McKennie a fronte di un corrispettivo di € 1,25 milioni, oltre a premi fino ad un massimo di € 0,25 milioni al verificarsi di determinati obiettivi sportivi. Inoltre, l’accordo prevede la facoltà da parte del Leeds di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore; il corrispettivo pattuito per la cessione definitiva è pari a € 34,5 milioni, pagabili in cinque esercizi, e potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a € 4,5 milioni, al raggiungimento di ulteriori obiettivi. I summenzionati importi della cessione sono comprensivi del contributo di solidarietà previsto dal regolamento FIFA".

In sostanza, nessun obbligo da parte del Leeds di acquisire McKennie a titolo definitivo. Neppure al celebre "verificarsi di determinate condizioni", come il raggiungimento della salvezza. I Whites avevano la facoltà di tenersi l'americano e hanno già deciso di non esercitarla.

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Il medesimo discorso vale per Denis Zakaria e Arthur, altri due prestiti della Juventus in Premier League, anche se quest'ultimo caso è diverso: il brasiliano è in prestito secco a Liverpool, senza diritto né obbligo di riscatto. E in un'intervista concessa a GOAL qualche settimana fa ha già annunciato il proprio ritorno a Torino al termine della stagione.

Quanto a McKennie, dipenderà molto dal volere della società, dello stesso calciatore e dell'allenatore. Che potrebbe essere Massimiliano Allegri, discreto estimatore dell'americano nonostante la separazione di gennaio, ma che potrebbe anche essere un altro profilo, considerando che la posizione del tecnico livornese è sempre più in bilico. Al momento quel che rimane è nebbia, tanta nebbia.

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