C Factor: Mario Perlingieri, la stellina che fa volare il Benevento

Nativo di Torre Annunziata, la giovane stellina del Benevento è il volto nuovo dei giallorossi, fra le sorprese più interessanti di questa Serie C NOW. Non ha neanche 19 anni (li compirà settimana prossima), eppure Perlingieri sta stupendo tutti. A sbloccarsi, a onor del vero, ci ha messo un po’: il primo goal in campionato l’ha segnato il 13 ottobre: doppietta nel 5-0 sul Latina. Poi il bis settimana dopo, nello 0-3 di Sorrento. Lunedì, nel Monday Night contro la Turris, ecco l’ulteriore zampata del bomber: altra doppietta, la seconda in carriera fra i professionisti, 3 punti per la Strega, che allunga a +4 su chi sta provando, al momento vanamente, a inseguire.

Il bottino totale, dunque, parla di cinque goal nelle ultime cinque partite, per un ragazzo, Mario, considerato come uno dei talenti più puri visti uscire dal settore giovanile del Benevento. L’anno scorso Auteri lo “rubò” alla Primavera, portandolo stabilmente in Prima squadra a campionato in corso, fino all’amaro epilogo nei playoff, con l’eliminazione subita dalla Carrarese. Quest’anno Perlingieri è entrato già dal ritiro nel giro dei grandi e da protagonista, con dieci partite su tredici giocate da titolare. 

Il ragazzo, proprio in Primavera, è mostrato tutto il suo talento. Pescato dall’ASD Sant’Aniello dal Benevento, ha subito fatto vedere di cosa è capace nel settore giovanile giallorosso: 12 gol al primo anno in Under 17, giocando sotto età. Poi 9 l’anno dopo in Primavera 2, diventati addirittura 26 in 20 partite nella scorsa edizione del massimo campionato giovanile nazionale, prima che Auteri lo “promuovesse” in Prima squadra. Insomma, esultanze a grappoli, che hanno convinto sempre di più il Benevento a renderlo centrale nel progetto di ricostruzione di un club, caduto dalla A alla C in un paio di stagioni.

Proprio Perlingieri, poi, in Prima squadra, con Auteri allenatore, sta vedendo arrivare i suoi compagni della Primavera. Il mister di Floridia sta dando fiducia all’egregio lavoro che il club sta facendo coi giovani, con l’attaccante classe 2005 che è solo la punta dell’iceberg: a emergere sono stati anche Angelo Talia e Lorenzo Carfora, entrambi Made in Benevento. A febbraio scorso il club ha fatto firmare a Mario il suo primo contratto da professionista, per certificarne ulteriormente la fiducia. 

Lui adesso vorrebbe due cose: la prima, neanche a dirlo, è la promozione in Serie B con il Benevento. I giallorossi hanno riallungato su Avellino, Audace Cerignola e Monopoli, riportandosi a +4 in quello che, fino all’ultimo, sarà un campionato complicatissimo. La seconda speranza di Mario porta, poi, il colore azzurro, quello della Nazionale: Mario sogna la chiamata da Coverciano e su di lui l’attenzione è alta. L’idea è quella di emulare un suo ben noto concittadino: quel Ciro Immobile che, con l’Italia, ha vinto anche un Europeo. Il talento c’è, l’ambizione pure: Perlingieri spera di essere il “nuovo Ciro”.

Con i due gol decisivi contro la Turris, è Mario Perlingieri il C Factor di goal.com per la tredicesima giornata.

Già in copertina i vari Kevin Zeroli del Milan Futuro, Samuel Di Carmine del Trento e Antonio Di Nardo del Campobasso, Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, Facundo Lescano, protagonista del settimo turno, ma anche Inglese del Catania alla terza giornata, Vlahovic dell’Atalanta Under 23 alla quarta e Mirco Antenucci alla quinta e Ignazio Abate alla sesta.

Adesso tocca al giovane bomber del Benevento, che segna e sogna: con la maglia giallorossa addosso, of course.