È di ieri la notizia che Mohamed Salah e Sadio Mané avrebbero rispettato il Ramadan anche il giorno della finale di Champions League tra Liverpool e Real Madrid: completo digiuno dall'alba fino al tramonto e spazio dunque soltanto per un piccolo snack prima della grande gara.
Una consuetudine per gli atleti di fede musulmana che però ha finito col preoccupare, e non poco, i tifosi inglesi: affrontare una partita così importante senza aver messo da parte energie utili è un azzardo, soprattutto se poi questa pratica interessa due terzi del migliore attacco d'Europa.
A rassicurarli, almeno parzialmente, ci ha pensato il fisioterapista del Liverpool, Ruben Pons, intervenuto sulle frequenze di 'Radio Onda Cero': "Salah interromperà momentaneamente il Ramadan per poi riprenderlo dopo la finale".
Uno strappo alla regola quindi, necessario per non arrivare all'appuntamento più importante dell'anno a corto di forze. A questo punto l'unico giocatore che dovrebbe rispettare il digiuno resta Sané: chissà che anche lui non decida di seguire l'esempio dell'ex Roma proprio in extremis.
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