Pedri FC BarcelonaGetty Images

Pallone d'Oro 2021, Pedri boom: candidato come giovane e 'tra i grandi'

E' arrivato nel calcio spagnolo e internazionale all'improvviso, come fanno tutti i giovani di talento. Certo, si parlava di lui come possibile rinforzo del futuro per il Barcellona, ma nessuno si aspettava che Pedri potesse vivere un 2021 così importante, da primo della classe, da esperto all'opposto dei suoi 18 anni.

Il classe 2002 è praticamente sempre stato in campo con Barcellona e Spagna durante il 2020/2021, giocando gli Europei, la Liga, la Champions League e mostrando qualità a centrocampo che in Catalogna e sotto Madrid aspettavano da tempo. Tanti piccoli fenomeni crescono nella Penisola Iberica, ma Pedri è il loro re.

Un'esplosione che non ha lasciato indifferente France Football e i votanti del Pallone d'oro, tanto che Pedri è stato nominato sia per il premio Kopa quale miglior giovane, sia per quello generale che si contenderanno probabilmente Messi, Jorginho e Mbappè.

Solamente Pedri è presente nella lista dei giovani e in quella dei 'grandi', risultando essere uno dei due giocatori ad avere due nomination ai premi di France Football che verranno assegnati a dicembre. L'altro è Gigio Donnarumma, inserito nella lista dei trenta e in quella dei migliori portieri, il riconoscimento Yascin.

Di fatto Donnarumma e Pedri dovrebbero vincere facilmente i rispettivi premi individuali quali miglior portiere e miglior giovane, mentre Leo Messi, grazie al successo con l'Argentina in Copa America e al rumore generato per il trasferimento al PSG è il candidato numero uno per il Pallone d'Oro maschile.

Nel 2020/2021, la sua seconda stagione con il Barcellona, ma la prima da titolare, Pedri ha giocato la pazzesca cifra di 52 gare, oltre a 10 con la Spagna: numeri abnormi per chiunque, ma soprattutto per un ragazzo che solamente a fine novembre compirà 19 anni.

Il Barcellona ha perso Messi, la sua stella più luminosa, dopo aver detto addio al resto della vecchia guardia nel corso degli anni, da Iniesta a Dani Alves, passando per Xavi. Pedri è uno dei nomi da cui rinascere, insieme a Gavi, 17enne che già si candida ad un posto nel Trofeo Kopa del Pallone d'Oro nel 2022.

Blindato da una clausola rescissoria di 400 milioni di euro, Pedri è già il simbolo del nuovo movimento calcistico giovanile alla pari di De Ligt per quanto riguarda i difensori e il tremendo duo Mbappè-Haaland per gli attaccanti. Eppure andrà in scadenza nel 2022 e il rinnovo non è ancora arrivato. Un nuovo caso Messi? Difficile. Verso l'infinito e oltre.

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