Cavan Sullivan, la futura stella degli Stati Uniti destinata al Manchester City: il 'nuovo Pulisic' che ha esordito in MLS a 14 anni

Il 9 maggio del 2024, Cavan Sullivan ha firmato il suo primo contratto da professionista con la franchigia di Philadelphia. L'accordo, tuttavia, non cambierà un futuro ormai tracciato per la giovanissima stella statunitense: nel 2027, al compimento dei 18 anni, Sullivan sbarcherà in Europa dove ad attenderlo c'è il Manchester City.

Nel corso dell'ultimo decennio circa, il Philadelphia Union è probabilmente stato il miglior club della MLS nella produzione di talenti. Brenden Aaronson, Paxten Aaronson, Auston Trusty, Mark McKenzie... e la lista continua. Ci sono anche diversi giocatori in attesa di emergere, destinati a trasferirsi in Europa.

Sullivan è uno di questi giocatori, così come lo è suo fratello maggiore, Quinn. La famiglia Sullivan non manca di talento, con i due fratelli che rappresentano due dei gioielli dell'Academy dell'Union.

Il padre di Sullivan, Brenden, è stato un professionista ai suoi tempi prima di diventare allenatore. Anche sua madre ha giocato a livello universitario. Quinn Sullivan attualmente brilla con l'Union e ha disputato 86 partite negli ultimi quattro anni, mentre gli altri due fratelli, i gemelli Declan e Ronan, stanno emergendo nella scena calcistica di Philadelphia.

Cavan, però, è il giocatore attualmente sotto i riflettori. L'entusiasmo cresce dopo che gli è stato attribuito il titolo del 14enne più talentuoso del pianeta.

Guarda qualsiasi video di highlights della nazionale Under-15 degli Stati Uniti e noterai subito Sullivan. È quasi impossibile non farlo con la sua folta chioma bionda. Una volta superato questo aspetto, però, il giocatore cattura l'attenzione grazie a magie con il pallone ai piedi.

Sullivan è davvero esploso durante la Generation Adidas Cup del 2023, dove, da 13enne, dominava contro alcuni dei più grandi club al mondo a livello U15. Nonostante fosse due anni più giovane della maggior parte dei giocatori in campo, Sullivan ha contribuito a guidare la squadra verso vittorie contro Valencia, Arsenal e Real Madrid, finendo nei radar di ogni club europeo che lo osservava.

"Per coloro che non lo hanno ancora capito, Cavan Sullivan ha il talento e la capacità di diventare, oserei dire, un nome molto conosciuto. Sta facendo davvero grandi cose", ha detto il capo allenatore dell'Union, Jim Curtin.

Le sue gesta non si limitavano solo al livello di club. Sullivan ha anche guidato l'U15 degli Stati Uniti verso la vittoria nella CONCACAF U-15 Championships del 2023, guadagnandosi il Pallone d'Oro come miglior giocatore del torneo. Questo premio è arrivato, ancora una volta, nonostante avesse solo 13 anni.

I grandi club hanno iniziato a corteggiarlo e l'Union ha dovuto lottare per trattenere il gioiello cresciuto in casa.

Da mesi, l'Union stava cercando di trattenere Sullivan. Un report di The Athletic ha affermato che il club gli aveva fatto "la migliore offerta di contratto mai presentata ad un giovane cresciuto in casa". E così è stato, con il gioiello di 14 anni che ha firmato il suo primo contratto con il club della Pennsylvania, in attesa di trasferirsi al City tra poco più di tre anni. L'accordo ora è ufficiale e l'Union potrà godersi il suo gioiello più luminoso cresciuto in casa ancora per un po'. Quel che è certo, è che Sullivan sembra destinato al grande calcio.

Durante Philadelphia Union-New England Revolution, del 18 luglio 2024, per Sullivan è arrivato il debutto da record.

Il centrocampista, nato il 28 settembre 2009, è entrato al minuto 85 nella vittoria di mercoledì per 5-1 contro i New England Revolution, facendo impazzire il pubblico del Subaru Park.

Battuto, dunque, il precedente primato di precocità che Freddy Aduaveva stabilito con il DC United più di 20 anni fa, nell'aprile 2004: 14 anni e 306 giorni.

La prima cosa che colpisce di Sullivan è, ovviamente, la sua maturità. Sia fisicamente che mentalmente, serve grande maturità per giocare sotto età come ha fatto Sullivan. Ci vuole ancora di più per colpire i più grandi club del mondo e far si che si accorgano subito di te.

"Ha i piedi per terra, nonostante tutto questo hype extra su di lui", ha detto il capo allenatore dell'Union II, Marlon LeBlanc. "Non gli va alla testa e penso che questa sia la cosa fantastica di lui. È ciò che gli permette di essere tranquillo e coraggioso."

La maturità di Sullivan può essere il suo più grande vantaggio, ma non è necessariamente ciò che ha catturato l'attenzione di quei super club. Le sue abilità sì, e ne ha molte.

Centrocampista offensivo di ruolo, la visione di gioco di Sullivan è già molto avanzata per la sua età. Può fare passaggi incredibili che possono cambiare le partite, e può anche segnare goal da solo con il suo potente piede sinistro.

Ha fornito un paio di assist nella finale del campionato CONCACAF U15, nella vittoria per 4-2 contro il Messico. Aveva già segnato tre goal durante il torneo, dimostrando che tipo di impatto può avere in attacco a livello internazionale.

Mentalmente, però, Sullivan ha anche dimostrato di avere grinta. Mentre affrontava l'Arsenal nella Generation Adidas Cup, Sullivan ha segnato nel primo minuto. Ha prontamente festeggiato con una esultanza a base di thé contro uno dei migliori club del calcio inglese. Sullivan era uno dei giocatori più piccoli in campo quel giorno, ma non ha mostrato alcuna paura, il che lo rende più che pronto per superare qualsiasi ostacolo si trovi sul suo cammino.

Il problema con i giocatori in età adolescenziale è che sono quasi impossibili da prevedere. Alcuni crescono improvvisamente mentre altri si trovano in situazioni sbagliate. Qualcosa potrebbe sempre andare storto nell'età compresa tra i 14 e i 18 anni oppure no per un giocatore che non ha ricevuto tante attenzioni come Sullivan.

Per avere successo, Sullivan avrà ovviamente bisogno di crescere un po' fisicamente. Ha imparato a giocare grazie agli anni di esperienza in squadre più grandi, ma c'è ancora molto da fare. Quello che rende speciali i giocatori della Premier League, in particolare, è che non sono solo il top tecnicamente, ma lo sono fisicamente. Dato che ha 14 anni, è impossibile prevedere come Sullivan sarà fisicamente tra qualche anno.

Dal punto di vista delle qualità tecnico, ha il talento necessario. Mentalmente, sembra avere tutto sotto controllo anche in questo momento. Ora, però, si tratta di capire come maturerà nei prossimi anni, sia dentro che fuori dal campo.

L'ascesa di Sullivan ricorda quella di un'altra stella cresciuta in Pennsylvania e che sembrava destinata a fare grandissime cose. Sì, in un certo momento, Pulisic era la stella nascente nella scena calcistica locale prima di decidere di rinunciare alla MLS e trasferirsi in Europa.

Sullivan sembra pronto a fare una scelta simile. Ovviamente è stata azzeccata la scelta di Pulisic, che si era trasferito al Borussia Dortmund, ha vinto una Champions League con il Chelsea ed è ora una stella del Milan. A soli 25 anni, sembra che Pulisic non abbia ancora raggiunto il suo apice.

Curtin lavorava nell'Union durante l'ascesa di Pulisic e ricorda di averlo visto e capito subito quanto quel talento era speciale. Ma, se costretto a scegliere tra un giovane Pulisic e Sullivan, Curtin ha le idee chiare.

"Siamo a Philadelphia, quindi naturalmente le persone faranno paragoni con Pulisic," ha detto Curtin a Backheeled, "e dico che, quando ero nell'academy qui, la gente parlava di Christian e io dicevo solo "Non lo so. Vedremo. È ovviamente, chiaramente, incredibilmente talentuoso e ha 12 anni qui, ma c'è ancora molta strada da fare." Penso che Cavan, ancora più di Christian, si sia distinto e abbia attirato ancora di più l'attenzione. Questo è forse il complimento più bello che posso fare a un giovane ragazzo che ha ancora un sacco di anni di carriera davanti a sé. Ma non sono solo io a dirlo, giusto? È ogni osservatore non solo nel Paese, ma nel mondo, quindi ha il potenziale per fare grandi cose."

Qualsiasi giocatore sognerebbe di avere gli inizii di carriera che ha avuto Pulisic. Se Sullivan potesse in qualche modo eguagliare l'ascesa della stella del Milan, gli Stati Uniti avrebbero un talento speciale tra le mani.