Federico Chiesa infortunioGetty Images

Roma-Juventus gara 'speciale' per Chiesa: prima volta all'Olimpico dopo il grave infortunio

Un calvario durato dieci mesi, il tempo intercorso tra la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e il ritorno in campo, avvenuto lo scorso 6 novembre durante la ripresa del match di Champions League perso contro il PSG a Torino: Roma-Juventus non sarà mai una partita come le altre per Federico Chiesa.

L'ex Fiorentina è atteso dal ritorno in quell'Olimpico che, il 9 gennaio 2022, fu teatro del terribile infortunio che gli fece saltare il resto della passata stagione e la prima parte di quella in corso, oltre ovviamente al cruciale playoff di qualificazione ai Mondiali perso dall'Italia contro la Macedonia del Nord al 'Barbera' di Palermo.

Anche in quella circostanza la partita in questione era un Roma-Juventus, caratterizzata da ben sette reti: 3-4 il risultato finale, con il grave infortunio rimediato da Chiesa a prendersi la scena negativa di una serata positiva dal punto di vista dei tre punti conquistati dalla 'Vecchia Signora'.

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Intervento chirurgico e lunga riabilitazione prima di tornare a dare confidenza allo strumento più amato, il pallone, calciato in fondo al sacco durante Juventus-Monza di Coppa Italia: goal decisivo per il passaggio ai quarti di finale, pratica sbrigata grazie all'1-0 firmato Bremer contro la Lazio.

Per Chiesa l'opportunità di chiudere un cerchio a quattordici mesi di distanza da un infortunio che gli ha inevitabilmente cambiato la vita, lasciando il segno anche a livello mentale: stavolta a modo suo, senza quelle lacrime di dolore che rappresentarono l'inizio di un lungo cammino verso il ritorno alla normalità.

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