HD Cesare Prandelli Valencia

Prandelli attacca il Valencia e apre alla Fiorentina: "Non sarei andato via"

Quella di Cesare Prandelli al Valencia, è stata un’esperienza che non può certo essere definita indimenticabile. Approdato sulla panchina della compagine iberica per risollevarne le sorti in campionato, l’ex ct Azzurro si è dimesso lo scorso 30 dicembre, a sorpresa, per divergenze insanabili.

Calciomercato LIVE! Tutte le notizie in direttaQuello di Prandelli è stato un addio che ha lasciato dietro di se un lungo strascico di polemiche e lo stesso allenatore, intervistato ai microfoni di Mediaset Premium, ha spiegato: “Al Valencia mi sono sentito umiliato. Sono venuti meno i presupposti per lavorare con trasparenza. Mi era stato proposto di fare l’allenatore-dirigente ma non mi hanno mai dato questa occasione ed ho preferito rescindere”.

Una delle gocce che ha fatto traboccare il vaso le difficoltà nell’acquistare Zaza: “Con lui era tutto fatto, poi il presidente mi viene a chiedere se volevamo un centrocampista. Poi Zaza è arrivato lo stesso e credo che possa fare bene. Il Valencia è il quarto club in Spagna per monte ingaggi e pensano che questo possa consentirgli di arrivare quarti anche in campionato. Io mi sono sentito umiliato e me ne sono andato, magari con i soldi risparmiati con me ora possono fare mercato”.

Il nome di Prandelli, nelle ultime settimane, è stato accostato a quello della Fiorentina: “Ho sempre detto che se fosse stato per me non me ne sarai mai andato, è stata la mia esperienza più bella. Non aggiungo altro però altrimenti si possono innescare polemiche”.

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L’ex ct Azzurro ha ammesso di aver ricevuto offerte dalla Cina: “Un’offerta mi è arrivata e l’ho anche valutata. Adesso però non ci penso, andare lì sarebbe come staccare definitivamente”.

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