Papu Gómez, Celta vs. SevillaGetty

Papu Gomez trova la scintilla al Siviglia: goal decisivo a Vigo contro il Celta

E' successo tutto molto in fretta, anche se si parlava di un suo addio da divese settimane. L'ipotesi Siviglia è però arrivata all'improvviso tra media e social, risultando poi essere quella veritiera e del futuro di Papu Gomez . In Liga dopo un lungo parlare riguardo Inter e Juventus, l'argentino ha fin qui mostrato la sua classe solo a giorni alterni.

Capitano e simbolo dell'Atalanta divenuta big, il Papu ha faticato al Siviglia in questi suoi primi mesi. L'ex Catania ha del resto dovuto inserirsi in una squadra rodata con gerarchie ben precise, reduce dall'ennesima vittoria in Europa League. I tifosi l'hanno accolto con grande calore, ma Gomez ha inizialmente fatto fatica a tovare la scintilla per esplodere.

E dire che dopo la prima panchina contro l'Eibar, Gomez era subentrato nella gara contro il Getafe trovando un gran goal all'esordio. Da lì sembrava poter ripetere quanto fatto con l'Atalanta, ma ha alternato gare da titolare e da rinforzo nel secondo tempo senza mai brillare.

Fino alla serata del Balaidos, contro il Celta Vigo: un folle 3-4, deciso proprio nel secondo tempo da un mancino del Papu. Subentrato al 67' al posto di Suso. Corsa in profondità, un rimpallo vinto e davanti a Villar la freddezza col sinistro per segnare il suo secondo goal andaluso.

Julen Lopetegui, tecnico del Siviglia, deve gestire una rosa importante in avanti, da Munir ad En-Nesyri (capocannoniere stagionale), passando per De Jong, Ocampos e Suso. In questo fior fiore di attaccanti, Gomez ha ricoperto i più svariati ruoli.

Da trequartista, ad ala sinistra, passando per interno di centrocampo, il Papu cerca ancora la sua posizione. La classe però è ancora la solita, al netto dell'incostanza: il suo mancino lo dimostra. E c'è ancora tutto il tempo per prendersi il Siviglia, che ora è soltanto a -6 dalla vetta della Liga. E sogna in grande. Da ora, probabilmente, con un Papu in più.

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