Spinazzola RomaGetty Images

Lampi di Spinazzola: in Europa è tornato al top

Non chiamatelo "quello dell'Europeo". Una definizione che non gradisce, Leonardo Spinazzola, tornato con una medaglia di campione in più e un tendine d'Achille rotto dalla spedizione azzurra del 2021.

L'esterno della Roma è però tornato a far vedere lampi della sua grande qualità, in una serata in cui serviva non sbagliare nulla per passare il turno. E così è stato.

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Contro il Salisburgo, Spinazzola ha dato dimostrazione di aver finalmente recuperato la condizione: strappi, accelerazioni, dribbling e passaggi giusti al momento giusto.

Sono tornate tutte le caratteristiche che hanno fatto di lui uno degli esterni più devastanti cresciuti in Italia negli ultimi anni.

A impreziosire la sua serata di Europa League ci sono i due assist decisivi per i goal di Belotti e Dybala, valsi la rimonta con annessa qualificazione agli ottavi.

Mourinho gongola in conferenza stampa, elogiando il suo staff e il ragazzo per il lavoro svolto in questi mesi. E anche Spinazzola sembra essere consapevole di aver ritrovato la forma migliore.

"Cerco di migliorarmi e di avere continuità. Mi alleno sempre al massimo per stare sempre al meglio. Queste partite mi hanno dato la giusta scossa mentale".

Non aveva fatto in tempo a riabituarsi lo scorso anno, quando era rientrato in campo ad aprile dopo uno stop di diversi mesi per via del grave infortunio rimediato a Euro 2020.

Questo non gli ha comunque impedito di togliersi la soddisfazione di vincere la Conference League con la Roma, ma lo stop estivo e quello di novembre per il Mondiale non gli hanno permesso di esprimersi con continuità.

Ora che la forma sembra tornata, Spinazzola può rappresentare finalmente una soluzione in più per Mourinho, che continua a sottolineare le mancanze di profondità e qualità quando si gira a guardare la propria panchina.

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