Contro Macedonia ed Albania l'Italia avrà un duplice obiettivo: consolidare il secondo posto per assicurarsi i play-off e migliorare il proprio ranking, proprio in vista degli spareggi di novembre.
Per fare tutto questo, Giampiero Ventura ha scelto di non trasformare il gruppo che lo ha portato fino a questo puntonel gruppo G. Ieri sono uscite le convocazioni del commissario tecnico e l'unica novità riguarda l'inserimento di Simone Verdi, di fatto al posto di Montolivo, anche se i due hanno due ruoli diversi.
Anche in modo comprensibile, Ventura ha scelto di non fare esperimenti, non è d'altronde il momento delle prove e delle rivoluzioni. Il gruppo ormai è quello e sono rimasti fuori alcuni giocatori importanti, che stanno facendo bene in questa stagione.
Stiamo parlando di Gagliardini, Romagnoli, Bonaventura, Florenzi, Zaza, Chiesa e Barella. Gli ultimi due non si aspettavano di essere nell'elenco, d'altronde sono ancora giovani ed hanno parecchio tempo davanti, ma sicuramente il loro inizio di campionato è incoraggiante.
In avanti Zaza, nonostante le ottime prestazioni con il Valencia, continua a restare fuori, con Ventura che gli preferisce Gabbiadini ed Eder, che all'Inter gioca pochissimo. Florenzi è stato probabilmente "risparmiato" visto il recente infortunio, ma difficilmente non farà parte dell'eventuale spedizione in Russia dell'Italia.
Prossima partita
Il leggero momento di crisi del Milan taglia fuori due come Romagnoli e Bonaventura, che dovranno prima tornare a convincere con il club rossonero. Gagliardini, reduce da qualche prova opaca con l'Inter, lascia il posto a Pellegrini, come successo anche nello scorso turno di qualificazioni.
Le prove, gli stage e quant'altro serviranno poi nel corso dell'anno a concedere qualche alternativa in più a Ventura. Per adesso si va avanti con i fedelissimi.