Il risultato ottenuto all'andata sul campo del Basilea (4-0) mette al riparo il Manchester City da qualunque tipo di sorpresa in vista del match in programma mercoledì sera contro gli svizzeri. In conferenza stampa il tecnico dei Citizens Pep Guardiola si è soffermato più che sul match sui paragoni che in questi giorni vengono effettuati con il suo Barcellona.
Secondo il suo punto di vista le due squadre non possono ancora essere messe a confronto. "Parliamo di giocatori completamente diversi. Noi come City adesso abbiamo vinto un primo titolo insieme, ma non possiamo confrontarci con quella squadra. Il Barcellona ha dominato gli ultimo 10,15,20 anni con diversi manager e diversi giocatori, vincendo tanti trofei. Per pensare di essere paragonato ad un club come questo devi ancora fare quello che stiamo facendo adesso per tanti e tanti anni".
Tornando alla 'coppa dalle grandi orecchie', fa piacere essere favoriti ma c'è al contempo la consapevolezza che si tratta di una competizione altamente imprevedibile. "Non si tratta di come giochi, la Champions League è una competizione completamente diversa. Quando parlano di noi come favoriti per la competizione è un onore. Se quello che è successo contro il Wigan, ossia l'espulsione di Delph al 44', dovesse succedere in Champons League, e può accadere, sei fuori anche dalla Champions".
