Il Napoli passa il turno in Coppa Italia ma non cancella i difetti mostrati nelle ultime uscite. Gennaro Gattuso lo sa e, alla 'Rai', dopo la partita vinta contro l'Empoli mette a nudo gli azzurri.
"Abbiamo affrontato una squadra piena di giovani di valore, per noi contava dare minutaggio a chi ha giocato meno e ci prendiamo la vittoria. Di sicuro servirà maggiore equilibrio".
"Giochiamo con due centrocampisti e creiamo tanto, è normale che qualcosa dobbiamo concedere. Il problema è che sprechiamo molto e quando gli avversari escono dalla prima pressione subiamo. Dobbiamo migliorare, così si fa molta fatica".
"Dopo Inter-Napoli c'è stata un po' di involuzione, stiamo dando troppe chances, non siamo brillantissimi tatticamente. Non è una questione di schemi, stanno venendo a mancare le tante occasioni create a partita e si concede troppo campo. Oggi però non fa testo: Elmas, Lobotka o Rramani non giocavano da tantissimo, quando cambi tanto non è facile, ma serve più equilibrio".
Ringhio pone poi l'accento sull'emergenza Covid.
"Da quando c'è la pandemia il fattore campo non esiste più, già è molto che stiamo mandando avanti il calcio, ma di sicuro qualche punto per strada l'abbiamo perso. Si guardi l'Inghilterra, è il campionato più organizzato al mondo e stanno vivendo una situazione difficile. A noi italiani ci massacrano sempre, ma si sta facendo un grandissimo lavoro".
"Tra tamponi e sierologici lavorare non è facile, siamo privilegiati perchè veniamo pagati tanto, ma è complicato. Aspetti sempre con ansia l'esito degli esami, puoi perdere calciatori, inoltre abbiamo visto quanti morti ci sono stati negli ultimi mesi".
Dal punto di vista personale, Gattuso sottolinea i progressi nella lotta contro la miastenia oculare.
"Grazie al cortisone sto molto meglio. Ne ho sentite tante in questo periodo, ce l'ho da 10 anni, è la terza volta e ho avuto una piccola ricaduta, ma posso fare questo lavoro. C'è di peggio".
Chiusura su Osimhen, in balìa di Coronavirus e infortunio.
"Ha iniziato a correre veloce, la spalla gli dà meno fastidio, speriamo si negativizzi per valutarlo sul campo. Negli ultimi 4-5 giorni si sente molto meglio".