Nuovo stadio, nuova era. Real Sociedad-Barcellona non sarà una gara come le altre per i baschi: proprio domani, in occasione della quarta giornata di Liga in programma alle ore 16.15, sarà ufficialmente inaugurato il nuovo Anoeta, nuovo stadio dei baschi.
Il club ha iniziato i lavori di demolizione del precedente impianto - casa del club dal 1993 - nel maggio del 2017, rimodernandolo e rendendolo maggiormente conforme agli standard del calcio moderno. Una differenza risalterà immediatamente agli occhi: l'assenza della pista d'atletica, con tribune e curve che saranno dunque avvicinate al terreno di gioco.
Le previsioni parlavano inizialmente di ottobre come mese clou per l'inaugurazione del nuovo stadio, ma la velocità dei lavori, andati avanti senza intoppi, ha consentito di anticipare i tempi. Domani, metà settembre esatta, è dunque il giorno giusto. Costo totale: 45 milioni di euro, dei quali una decina è stata fornita dal Governo basco.
Manca ancora un settore, a dire il vero, prima che il nuovo stadio possa dirsi davvero completo. Per il momento sarà chiuso al pubblico, in attesa di ospitare i tifosi. E poi la capienza sarà finalmente totale: 42000 spettatori.
"No hay equipo bueno sin garra", è il motto del club che campeggia negli spogliatoi della Real. Tradotto: non c'è una buona squadra senza garra, la grinta in salsa sudamericana. Da domani i biancazzurri, che hanno disputato le prime tre giornate di Liga sempre in trasferta per consentire il completamento dei lavori, la osserveranno prima di entrare in campo.
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