Artem Dzyuba Russia national teamGetty Images

Dzyuba rifiuta la convocazione della Russia: “Ha molti parenti in Ucraina”

Nonostante l’UEFA l’abbia esclusa dagli spareggi per il Mondiale in Qatar che si disputeranno la prossima settimana, la nazionale Russa si troverà comunque in ritiro per lavorare durante questa pausa. Senza però il proprio capitano e uomo simbolo Artem Dzyuba.

L’attaccante dello Zenit San Pietroburgo non rientra nella lista dei convocati dal CT Karpin per una decisione personale dello stesso classe 1988, il quale vive una situazione personale difficile avendo molti parenti che si trovano in Ucraina.

“Domenica abbiamo parlato al telefono con Artem - ha spiegato Karpin al sito ufficiale della federazione calcistica russa - ci ha assicurato che vuole davvero giocare in nazionale, ma ora, a causa della difficile situazione in Ucraina, dove ha molti parenti, si è scusato e ha chiesto per motivi familiari di non essere convocato in questo giro. Abbiamo concordato che rimarremo in contatto con lui e seguiremo le sue prestazioni con lo Zenit”.

Nelle scorse settimane Dzyuba era stato protagonista di alcuni botta e risposta con giocatori ucraini: Mykolenko dell’Everton e Yarmolenko del West Ham in particolare gli avevano chiesto di esporsi e prendere posizione riguardo il conflitto Russia-Ucraina.

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Il 33ennne aveva risposto sui propri profili social con un lungo post in cui si diceva contrario alla guerra, ma anche alle esclusioni.

“[…] Sono contro ogni guerra. La guerra fa paura. Ma sono anche contro l’aggressività e l'odio umano che ogni giorno diventa sempre più preoccupante. Non mi vergogno di essere russo. Sono orgoglioso di essere russo. E non capisco perché gli atleti dovrebbero pagare tutto questo […]”.
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