Punto su punto per costruire la qualificazione agli ottavi di Champions League. La fase a gironi di ogni edizione del massimo torneo europeo non permette molti passi falsi, ogni goal può valere la gioia del passaggio del turno o l'eliminazione. E', semplicemente, la Champions.
In virtù delle sole sei gare in ognuno degli otto gironi di Champions, la possibilità di chiudere il gruppo a pari punti con una delle tre avversarie è sempre dietro l'angolo. Per questo motivo serve conquistare scontri diretti e segnare il più possibile, così da soddisfare i criteri davanti a tale eventualità.
Il discorso della Cahmpions vale ovviamente anche per l'Europa League e la Conference League: a pari punti si considerano diversi criteri per definire la graduatoria delle squadre.
PARI PUNTI NEI TORNEI EUROPEI, CHI PASSA?
- Maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti
- Miglior differenza reti negli scontri diretti
- Maggior numero di reti segnate negli scontri diretti
- Differenza reti totale
- Maggior numero di goal segnati complessivamente
- Maggior numero di goal segnati in trasferta
- Maggior numero di vittorie all’interno del girone
- Maggior numero di vittorie in trasferta all’interno del girone
- Condotta in base ai cartellini ricevuti
- Coefficiente UEFA
Se due squadre arrivano a pari punti vengono considerati prima di tutto gli scontri diretti e in caso di nuova parità la differenza reti negli stessi. Il terzo criterio prevede di considerare la differenza reti generale ottenuta nei sei incontri dei gironi e dunque le reti totali realizzate.
Sono dieci in totale i criteri per definire quale squadra passa il turno in caso di arrivo a pari punti: l'ultimo, quello della lettera J, prevede di analizzare il coefficente UEFA, mentre il nono, l'I, la condotta in base ai cartellini ricevuti.
TRE SQUADRE A PARI PUNTI
Se tre o quattro squadre chiudono il girone a pari punti come viene definita la classifica tra i club in questione? Si ricorre alla classifica avulsa, una mini-classifica in cui vengono considerati gli stessi criteri in caso di arrivo a pari punti.
Vengono sommati i punti ottenuti da ogni squadra negli scontri diretti con le altre due, così da costruire una mini-classifica. In caso di pari punti nel primo criterio si considera la differenza reti nei sei scontri diretti e così via fino al decimo.