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Federico Gatti Juventus Fiorentina Serie A 2023 2024Getty Images

Gatti trascina la Juventus: in Europa nessun centrale segna come lui

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È Federico Gatti l'uomo-simbolo del ritorno alla vittoria operaia della Juventus contro la Fiorentina.

Il difensore bianconero, 25 anni, alla sua 26esima presenza in campionato, non solo ha siglato la rete decisiva del match, ma insieme a Bremer è stato dominante nel gioco areo tanto in attacco quanto in difesa, dove respinge più palloni di tutti.

In zona offensiva, prima della rete confezionata insieme al compagno di reparto brasiliano, si era già reso pericoloso colpendo una traversa in spaccata, immediatamente prima che il gioco venisse fermato per offside. Federico Gatti, insomma, c'è, e rappresenta l'arma in più della Juventus che Allegri sta affilando sempre di più.

  • Federico Gatti Juventus Fiorentina Serie AGetty

    CENTRALE GOLEADOR: NESSUNO COME LUI

    Quello contro la Viola è stato il quarto centro in campionato per il difensore bianconero, che dopo aver toccato il fondo contro il Sassuolo è stato capace di reagire: quest'anno, nei top 5 campionati europei, nessun centrale di difesa ha segnato più di lui fino ad ora. Segno che le sue incursioni non sono casuali, ma sono frutto di un lavoro studiato e preparato in cui la fisicità di Gatti fa la differenza.

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  • LA DIFESA È UN FATTORE

    Se si prende in considerazione tutta la difesa, invece, quello di Gatti diventa l'undicesimo goal segnato dal reparto arretrato della Juventus nel campionato in corso: soltanto il Bayern Leveruksen (ben 24, grazie ai due quinti Grimaldo e Frimpong) e l'Inter (16) hanno segnato più reti dei bianconeri in questa speciale classifica.

    La difesa della Juventus, dunque, in campo diventa un vero e proprio fattore, risultando determinate anche in zona offensiva soprattutto in occasione di cross e calci piazzati, che gli avversari non devono mai sottovalutare.

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  • Gatti Juventus NapoliGetty Images

    LEADER E RISORSA: LA STAGIONE DI GATTI

    Gatti, con 29 presenze totali in stagione di cui 26 da titolare, è diventato simbolo di tutto ciò, perno di una squadra non bellissima da vedere e in difficoltà che però tiene i denti stretti i denti e continua a lottare e vincere sgomitando.

    Simbolo dell'allegrismo, Gatti non è stato convocato da Spalletti nell'ultima tornata ma può ancora sognare gli Europei con un'altra prestazione da trascinatore e un altro goal decisivo dopo quelli contro Monza e Napoli. Prima ancora, in stagione, aveva segnato al Torino nel derby vinto ad ottobre allo Stadium: era stato il suo primo centro in Serie A.

  • LA DEDICA DI GATTI ALL'AMICO SCOMPARSO

    Ieri il goal alla Fiorentina, forse quello più speciale di tutti per Gatti, che ha deciso di dedicarlo ad un suo amico scomparso di recente.

    "Il destino è strano, il destino è così - ha scritto il difensore sui social - Proprio contro la tua squadra del cuore. Questo goal lo dedico a te amico mio, che da quando te ne sei andato non c'è un giorno che non ti pensi. Vittoria importante, di un gruppo che sa lottare l'uno per l'altro. Continuano a pedalare!".

    La persona in questione è Marco Pezzati, giocatore morto a Catanzaro e tifoso viola con cui il difensore bianconero aveva giocato in Serie D a Verbania. Questo il post apparso sui social:

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