Sergio Conceiçao furioso contro Arteta: "Ha insultato la mia famiglia"

A scatenare la polemiche, però, sono state le parole di Conceiçao nel post gara, che ha accusato furiosamente Arteta di aver insultato la sua famiglia durante la partita.

Dopo la vittoria dei Gunners, inoltre, in mezzo al campo c'è stato un intenso confronto tra i due allenatori mentre le squadre salutavano i rispettivi tifosi. Arteta ha messo la mano dietro al collo di Coinceiçao, che con il dito indice alzato parlava animatamente con il collega spagnolo.

"Non è importante quello che Arteta dice o non dice. Durante la partita si è rivolto alla panchina in spagnolo, dev'essere una cosa da allenatore spagnolo perché era la stessa cosa con Guardiola: ha insultato la mia famiglia - le parole di Conceiçao nel post gara - Alla fine gli ho detto di stare attento perché la persona che aveva insultato non c'è più, e gli ho detto di preoccuparsi di allenare la sua squadra, perché per qualità individuali ha l'obbligo di fare di più e meglio. Il risultato è stato ingiusto, la squadra (il Porto, ndr) meritava di passare il turno".

Guardiola era stato accusato da Conceiçao nel 2020 di essere "spiacevole" e di aver usato "brutte parole" durante una sconfitta del Porto contro il Manchester City, sempre in Champions League.

Arteta, nel post gara, non ha voluto esprimere parole in merito alla vicenda: "Nessun commento". Fonti del club hanno fatto sapere che l'allenatore ha negato ogni tipo di accusa. Il tecnico però si è detto molto felice del passaggio del turno: l'Arsenal, nonostante il caos, raggiunge i quarti di finale di Champions League per la prima volta dopo 14 anni e ora attende con enfasi il sorteggio che è in programma venerdì.