Damiano TommasiGetty

Presidenza FIGC, candidati e quando si vota

L'eliminazione dal Mondiale russo è ancora stampata nella mente di tutti i tifosi italiani: Ventura via, Tavecchio dimissionario. Federazione nel caos. Oggi finalmente arriverà il nuovo presidente della FIGC, in attesa del commissario tecnico.

NUOVO PRESIDENTE QUANDO?


La federcalcio ha convocato l'assemblea elettiva per lunedì 29 gennaio, sotto proposta del presidente dimissionario Carlo Tavecchio. In tale data dunque - salvo rinvio last minute - dovrebbe arrivare la nomina per il nuovo numero uno federale.

Contrario invece il presidente del CONI, Malagò, che aveva chiesto di non fissare una data per le elezioni: "Mi sembrava una cosa di buon senso fin quando la Lega di A non individua i propri rappresentanti. Mi sembra ovvio, è un fatto di rispetto nei confronti di tutte le componenti".

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I CANDIDATI


Damiano Tommasi, presidente dell'associazione italiana calciatori, è stato il primo ad aver ufficializzato la propria candidatura: l'ex centrocampista della Roma ha voluto coinvolgere anche i tifosi, chiedendo di pubblicare sui social le loro idee per cambiare il calcio.

La Lega Pro ha invece votato all'unanimità la candidatura di Gabriele Gravina alla presidenza: la terza è invece quella di Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Dilettanti.


QUANTI VOTI SERVONO


All’assemblea elettiva della FIGC partecipano 275 delegati, che esprimono in totale 516 voti. Il voto è ponderato in base alla Lega o componente di appartenenza. Al primo scrutinio serve il 75% dei voti validi; al secondo sono sufficienti i due terzi, al terzo scrutinio basta la maggioranza semplice.

Se non viene raggiunta, si va al ballottaggio tra i primi due candidati. A quel punto serve la maggioranza dei voti validamente espressi, contando anche le schede bianche.


NUOVO CT QUANDO?


Senza il Mondiale russo, l'elezione del commissario tecnico della Nazionale azzurra non è una priorità assoluta, considerando sopratutto la mancanza di un presidente FIGC. Eletto quest'ultimo, si valuteranno i nomi per il post Ventura.

"Dal giorno dopo Italia-Svezia ho avuto contatti positivi con tanti in mezza Europa, ma prendere una decisione prima di giugno credo sia difficile: tutti i big sono sotto contratto" ha evidenziato il presidente uscente Tavecchio riguardo al nuovo commissario tecnico. Non resta che aspettare.

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