Pallotta è stufo: "C'è un piano dei media per affossare la Roma"

Alla fine la pazienza è giunta al termine: James Pallotta non ce l'ha fatta a tenersi dentro la delusione per l'aver letto una cosa, a suo dire, non vera, riguardante lui e ed il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, accaduta dopo il match di Champions League pareggiato contro l'Atletico Madrid.

Nel mirino del presidente giallorosso è finito un giornalista di 'Tuttosport' che ha finito per attribuirgli questo virgolettato: "Non sono felice del risultato. Avrei un paio di cose da dire".

Frase che ha scatenato l'ira di Pallotta, il quale ha esternato il suo sfogo ai microfoni di 'Roma Radio': "A Roma c'è questa tendenza di svegliarsi al mattino ed inventarsi le cose di sana pianta".

"Ho letto con grande stupore - tuona il patron romanista - quello che un giornalisto ha scritto in particolare. Ebbene: lo sfido un un faccia a faccia a dimostrarmi che quello che sostiene è vero. Se dovesse aver ragione lo porterò a cena e gli darò 50mila dollari. Sono veramente stufo: questo rappresenta un disservizio verso i nostri tifosi che sono anche i migliori al mondo, non è giusto".

Nessuna critica al lavoro di Di Francesco dunque: "Sono soddisfatto, basta vedere lo spirito positivo all'interno del gruppo e tutte le sedute d'allenamento. Ho massima fiducia nel suo operato e nel suo staff: da quando sono presidente non abbiamo mai avuto una rosa così ampia e completa. Sono contento anche del lavoro del nostro Monchi, uno tra i migliori se non il migliore ds al mondo".

"Dopo la partita con l'Atletico ho abbracciato il mister e i calciatori, compresi Manolas e Alisson che hanno fatto una grande partita. L'unica lamentela c'è stata in occasione di un rigore che ci è stato negato nel primo tempo e per un altro che forse c'era nella ripresa".

Da Pallotta un attacco alla stampa: "C'è un piano messo a punto dai media per buttare letteralmente giù il tecnico e tutta la società. Anche se fosse necessario dover smentire quotidianamente tutte queste illazioni, lo faeò senza alcun problema".

Critiche inaccettabili: "Abbiamo vinto la prima partita in casa dell'Atalanta, contro l'Inter abbiamo dominato per 65 minuti e prima della loro rimonta potevamo andare tranquillamente sul 4-0 se solo quei tre pali interni fossero stati goal. Inoltre sull'1-0 c'era anche un rigore a nostro favore come confermato dalle immagini dei vari replay".

Il pari contro l'Atletico è un risultato più che positivo: "Abbiamo giocato una buona partita, soprattutto nella prima frazione, contro quella che è una delle migliori squadre d'Europa. Ovvio che avremmo preferito vincere, ma guardate anche quello che hanno fatto le altre squadre italiane in Europa. Vi ricordo anche che mancano diversi giocatori, per fortuna molti di loro stanno rientrando".

Nonostante tutto ciò, il progetto prosegue spedito: "Stiamo cercando di costruire qualcosa che duri nel tempo, qualificarci per la Champions negli ultimi anni è stato molto positivo. Inoltre nelle prossime settimane potrebbero esserci nuovi risvolti positivi per la questione del nostro nuovo stadio. Non dimentichiamoci che nel calcio conta anche l'elemento fortuna: io resto comunque fiducioso".