Andrea Masiello Bari Lecce Serie A 05152011Getty Images

Kutuzov non dimentica e rivela: "Quando vedo Masiello giocare spengo la Tv"

Vitaly Kutuzov e Andrea Masiello sono stati compagni di squadra nel Bari dal 2009 al 2011, ed entrambi furono coinvolti dalla Giustizia sportiva per la vicenda calcioscommesse. Mentre però l'ex attaccante bielorusso ne uscì assolto "per non aver commesso il fatto", il difensore, oggi all'Atalanta, patteggiò la pena e fu squalificato per 2 anni e 5 mesi.

Troppo pochi secondo il suo ex compagno, visto che, conclusa la sanzione nei suoi confronti, nel gennaio 2015 Masiello, che in base a quanto emerso dal processo tradì la fiducia dei suoi compagni di squadra, è stato reintegrato in rosa dall'Atalanta.

"Quando lo vedo giocare, - ha rivelato l'ex giocatore bielorusso ai microfoni di 'Tuttocalciopuglia.com' - spengo la televisione. Mi dispiace per lui perché è un buon calciatore, ma prima di essere giocatori, bisogna saper essere uomini".

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Andrea Masiello Bari Lecce Serie A 05152011Getty Images

Parole forti, quelle pronunciate dall'ex attaccante bielorusso, che evidentemente fatica ancora a mandar giù la pagina nera del calcioscommesse, che rovinò quanto di buono fatto da quel Bari, che fra gli allenatori ebbe Antonio Conte e Gian Piero Ventura, ex e attuale Ct della Nazionale azzurra.

"Conte e Ventura parlano la stessa lingua a livello calcistico; - ha affermato Kutuzov - all’inizio della mia esperienza barese con Conte, mi sembrava di fare le stesse cose precedentemente viste con Ventura a Pisa. Ho appreso tanto da entrambi. Antonio aveva tutti gli ingredienti per diventare un grande allenatore: viveva con la squadra, chiedeva a ciascuno di noi come stessimo ogni singola mattina, aveva voglia di arrivare e tanta qualità mischiata ad esperienza calcistica".

"All’epoca - ha concluso Kutuzov ricordando quelli anni - fu fondamentale la presenza del professor Ventrone, il suo preparatore atletico, che ci faceva lavorare in maniera durissima, quasi al di là dei nostri limiti".

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