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Calciomercato Lazio: Felipe Anderson si allontana, pressing West Ham

Non troppo positivo l’incontro tra i rappresenti di Felipe Anderson e la Lazio. Un’altra fumata grigia più che altro, con la volontà di entrambe le parti di trovare una soluzione conveniente a tutti. Ormai da settimane è chiaro che la Lazio e il brasiliano abbiano deciso di separarsi. 

Non c’è la volontà reciproca andare avanti insieme rinnovando il contratto in scadenza nel 2020. Felipe pensa che il suo ciclo alla Lazio, dopo cinque anni, sia terminato e il club biancoceleste non ha intenzione di convincerlo offrendogli il contratto ricco che pretenderebbe il giocatore.

Quindi Kia Joorabchian, insieme alla sorella-agente dell’attaccante, sta lavorando per portare a Lotito un’offerta che possa accontentarlo. Il West Ham finora è il club che si è dimostrato più interessato ma l’offerta degli Hammers è bassa rispetto alle richieste dei biancocelesti. 

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30 milioni di euro più qualche bonus al massimo (nemmeno discussi oggi), il presidente laziale ne chiede 45 ed è disponibile ad abbassare di poco la sua valutazione ma certamente non al di sotto dei 40 milioni di euro. Anche perché la Lazio poi dovrà riconoscere una percentuale di futura rivendita al Santos, squadra dove è sbocciato il giocatore (pare una percentuale vicina al 25%).

La distanza tra Lazio e West Ham ad oggi è molto ampia e la trattativa tutt’altro che ben indirizzata, anche se non definitivamente "morta". Soprattutto perché finora il club londinese non ha mandato nessuna offerta ufficiale, lasciando la palla e la trattativa nelle mani degli intermediari. 

Kia Joorabchian, dopo aver discusso di Felipe Anderson, ha poi parlato alla Lazio dell’altro suo assistito Militao e anche in questo caso la trattativa è molto complicata essendo piombato sul giocatore il Manchester City. La richiesta del San Paolo è di circa 15 milioni di euro, la Lazio certamente è interessata ma la concorrenza dei Citizens ovviamente rende ai biancocelesti la strada ben più tortuosa.

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Simone Inzaghi, in vacanza, aspetta notizie sui piani del club. Ha avallato la cessione di Felipe Anderson, ma sta cercando di convincere Lotito a tenere Milinkovic-Savic un anno ancora. Chiaro che riguardo il centrocampista serbo, molto dipenderà dalle offerte che arriveranno a Formello nelle settimane del mondiale con le due Manchester, il PSG e il Real Madrid alla finestra, pronte a sparare le proprie cartucce con offerte over 100 capaci di far barcollare Claudio Lotito.

Lo stesso Inzaghi ha dato le sue preferenze. Per Acerbi, sul quale non ci sono grandi novità: la Lazio ha offerto una cifra di circa 6 milioni di euro, il Sassuolo ne chiede almeno 10 e per abbassare il cash è possibile l’inserimento di Cataldi nella trattativa (piace a De Zerbi). Poi ci sono il Papu Gomez e Petagna, perfetti nella testa dell’allenatore, soprattutto nel caso in cui diventassero reali le cessioni di Felipe Anderson e Caicedo, un altro destinato a partire in estate.

Sulla fascia, la Lazio è sempre più forte sul nome di Laxalt. Ne stanno parlando direttamente i presidenti Lotito e Preziosi, l’uruguayano, se le società si mettessero d’accordo, non avrebbe problemi a trovare un accordo ad una cifra intorno a 1,5 milioni di euro. Il problema è che il Genoa ne vuole almeno 15. Tra l’altro Laxalt non sarebbe l’alternativa di Lulic e Lukaku ma andrebbe a fare il titolare.

Lulic, anche per anagrafica, potrebbe essere dirottato da interno di centrocampo e Lukaku non convince pienamente per i diversi problemi fisici avuti nei due anni laziali. Ecco perché il tornante del Genoa interessa tanto e potrebbe spingere Lotito a fare un pesante investimento. Stesso discorso per Freuler, anche l’Atalanta lo valuta 15 milioni di euro.

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