Dopo la sconfitta interna col Bologna, il pareggio sul campo del Verona. L'Inter cerca la vittoria smarrita, con risultati esigui. Al Bentegodi l'Hellas strappa il 2-2 e costringe Conte e i suoi a fermarsi al quarto posto. E al terzo stop in 6 partite dopo il lockdown.
Conte inizia senza Eriksen e Lautaro per dare freschezza. Le risposte, però, almeno all'inizio non sono convincenti. Dopo 101 secondi Lazovic secca Skriniar sulla fascia e Handanovic sul suo palo: pronti-via, 1-0. Alla prima occasione utile. Veloso sfiora il raddoppio dalla distanza al quarto d'ora, poi alla distanza l'Inter inizia a uscire.
I nerazzurri prendono le misure nel primo tempo, specie dalla distanza. Poi, a inizio ripresa, colpiscono: Candreva a destra ha spazio e tempo. Prima cerca e trova la porta per l'1-1 - dopo il palo colto da Lukaku - poi pesca la deviazione di Dimarco su un cross che tradisce Silvestri. Vantaggio, gestione. Conte si permette il lusso di far riposare Brozovic e Lukaku.
Lautaro si gioca il quarto d'ora concesso con i suoi scatti palla al piede. Le sue progressioni piegano l'Hellas, ma non lo spezzano. E all'86' gli scaligeri pareggiano: rigore in movimento di Veloso, la difesa è in ritardo e Handanovic non ci arriva. Mancino letale. Per Conte è la condanna al secondo stop consecutivo. L'Atalanta mette la freccia e sorpassa al terzo posto.
IL TABELLINO
VERONA-INTER 2-2
MARCATORI: 2' Lazovic, 49' Candreva, 55' aut. Dimarco, 86' Veloso
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Günter, Kumbulla (84' Empereur); Faraoni, Amrabat, Veloso, Dimarco (66' Adjapong); Pessina, Lazovic (83' Verre); Stepinski (54' Di Carmine).
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic (70' Vecino), Borja Valero (88' Eriksen), Young; Lukaku (76' Lautaro), Sanchez.
ARBITRO: Massimiliano Irrati
AMMONITI: Dimarco, Günter, Amrabat, Valero, Young.
ESPULSI: -