James Pallotta Mauro Baldissoni RomaGetty Images

Bufera sul nuovo stadio della Roma: 9 arresti e 27 indagati

Risveglio shock a Roma, dove i Carabinieri hanno arrestato nove persone per la costruzione del nuovo stadio giallorosso sulla base di un'indagine coordinata dalla Procura capitolina.

L'accusa, secondo quanto riporta 'La Repubblica', sarebbe quella di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive oltre a una serie di reati contro la Pubblica amministrazione. Il tutto, come detto, nell'ambito delle procedure per la costruzione del nuovo stadio della Roma.

L'operazione condotta dal Nucleo investigativo del Comando provinciale sarebbe ancora in corso e riguarderebbe nove misure di custodia cautelare, sei in carcere e tre ai domiciliari, nei confronti di politici e imprenditori.

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Questi i nomi degli arrestati, svelati da 'Il Messaggero': carcere per il costruttore Luca Parnasi, Luca Caporilli, Simone Contasta, Naboor Zaffiri, Gianluca Talone e Gianluca Mangosi; ai domiciliari Adriano Palozzi, vicepresidente del Consiglio Regionale di Forza Italia; Pier Michele Civita, ex assessore regionale del PD e Luca Lanzalone, presidente ACEA e consulente per M5S sullo stadio.

Oltre ai 9 arresti, risultano altre 27 persone indagate: 'Il Sole 24 Ore' fa i nomi del presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma Mauro Vaglio, il consigliere di Forza Italia Davide Bordoni e il capogruppo 5 Stelle al X municipio di Ostia, Paolo Ferrara.

Davvero una brutta notizia ovviamente per la Roma che non sarebbe coinvolta nell'indagine: "Non sappiamo ancora niente, lo abbiamo appreso questa mattina dalla agenzie", ha commentato il dg Mauro Baldissoni all'esterno della Lega Calcio.

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Così invece James Pallotta: "La Roma è estranea ai fatti: non vedo perché il progetto si dovrebbe fermare. Tutto ciò non avrà alcuna influenza sullo stadio. Non so cosa stia succedendo, ho visto la conferenza: la Roma non c'entra nulla con questo. Tutti quanti vogliono lo Stadio, e allora costruiamolo. E' stato fatto tutto in maniera trasparente".

I giallorossi contavano di poter realizzare il nuovo impianto entro pochi anni e i cui lavori, in base a quanto assicurato dalla Sindaca Raggi solo qualche giorno fa, dovevano partire entro la fine del 2018. Mentre ora, sempre secondo quanto riporta l'ANSA, il Campidoglio potrebbe sospendere l'intero progetto.

A tal proposito, la fascia tricolore capitolina ha commentato così il 'terremoto' scatenatosi: "Chi ha sbagliato pagherà - riporta sempre l'ANSA - noi siamo dalla parte della legalità. Al momento non esprimiamo alcun giudizio. Se è tutto regolare, spero che progetto stadio possa andare avanti".

In mattinata sono arrivate anche le parole del Ministro delle Infrastrutture Toninelli che ha così commentato gli arresti a 'Radio Anch'io': "Siamo preoccupati, in particolare su Luca Lanzalone non saprei cosa commentare, ho appena avuto la notizia”.

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