Il conto alla rovescia per Russia 2018 è ufficialmente partito. Con il sorteggio degli otto gironi che raggrupperanno le 32 Nazionali che sono riuscite a staccare il pass per i Campionati del Mondo, il torneo di fatto ha preso il via, anche se per la prima partita bisognerà attende il prossimo 14 giugno.
Un sorteggio, quello che si è tenuto a Mosca, che ha visto l’ Italia come semplice spettatrice. La compagine Azzurra infatti, per la prima volta dal 1958, non è riuscita come noto, a qualificarsi per il Mondiale. Una macchia indelebile, che ha aperto una profonda riflessione all’interno del sistema calcio nostrano, e che soprattutto impedirà a milioni di appassionati di assistere ad uno spettacolo atteso da quattro anni, dopo la deludentissima spedizione a Brasile 2014.
In base a quello che è stato l’esito del sorteggio e soprattutto volendo inserire con un po’ di fantasia il nome dell’Italia in una delle palline che sono state mescolate nel corso della cerimonia di Mosca, si può dire che Buffon e compagni sarebbero finiti nel Gruppo D , ovvero lo stesso dell’ Argentina .
Qualora infatti la squadra allenata da Gian Piero Ventura fosse riuscita a superare la Svezia nei playoff di qualificazione, sarebbe stata inserita nell’ urna numero 2 , ovvero quella delle squadre di seconda fascia. La Croazia , che ha preso il posto proprio dell’Italia, sarebbe in questo modo scivolate nell’urna 3, al posto della Svezia .
Gli Azzurri quindi, avrebbero incontrato l’ Argentina appunto, l’ Islanda e la Nigeria . Ostacoli non propriamente semplici da superare per una squadra che, negli ultimi mesi era parsa in crisi d’identità.
La Croazia , di conseguenza, sarebbe finita nel Gruppo F , lo stesso dei campioni del mondo della Germania, del Messico e della Corea del Sud.
