Stefano Pioli Milan Torino Serie AGetty

Il Milan supera l'ostacolo Torino, Pioli: "Vittoria difficile, ma meritata"

Il Milan supera 1-0 il Torino a San Siro e in un colpo solo centra la nona vittoria in dieci partite di campionato, inanella il quinto successo consecutivo in casa e soprattutto, in attesa della risposta del Napoli, si prende la vetta in solitaria della classifica.

Stefano Pioli, parlando ai microfoni di DAZN dopo il triplice fischio finale, ha commentato la prova dei rossoneri.

“Sono molto soddisfatto, abbiamo controllato la partita. E’ difficile giocare contro il Torino e per noi era la quarta gara in dieci giorni e con molti giocatori che le hanno fatte tutte. Nel primo tempo abbiamo rischiato poco, poi forse è vero che non siamo stati dinamici come avremmo potuto essere e poi abbiamo rischiato qualcosa nel final quando loro non avevano più nulla da perdere. Abbiamo portato a casa una vittoria complicata, ma comunque meritata”.

Anche contro il Torino si è visto un Leao molto propenso al sacrificio.

“Sono orgoglioso di tutti i ragazzi. Ormai non mi sorprendono più perché li conosco e so quanto mi possono dare. Non solo Leao, tutta la squadra ha lavorato tantissimo. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po’ la pressione e quando questo succede puoi rischiare qualcosa in più, ma credo che abbiamo lasciato al Torino solo l’occasione di Sanabria”.

Il Milan ha mostrato grande voglia di vincere.

“Fa parte della nostra mentalità e del nostro lavoro quotidiano. Le nostre sedute non sono molto lunghe, ma devono essere intense. Serve prepararsi durante la settimana per fare un certo tipo di calcio poi certo, giocando ogni tre giorni, ti prepari un po’ di meno. Sono molto soddisfatto anche della voglia di soffrire, abbiamo avuto anche dei momenti complicati nella ripresa, ma ci siamo ricompattati e abbiamo portato a casa tre punti importanti”.

Contro il Torino Leao ha giocato più vicino a Giroud.

“Quando abbiamo capito che non potevamo più palleggiare dietro e Tatarusanu poteva giocarla quasi esclusivamente su Giroud, avere un giocatore più vicino alla prima punta era più sensato. Potevamo muoverci meglio con i mediani e quindi abbiamo avuto meno palleggio, ma abbiamo lottato su tutti i palloni come se fossero gli ultimi”.

Saelemaekers sembra il giocatore che più di tutti riesce a dare equilibrio alla squadra.

“Deve essere più lucido nelle giocate semplici. La sua è una crescita continua e importante, è un altro giocatore rispetto a quando è arrivato. Ha talento e predisposizione al lavoro, oltre a dinamismo, qualità e quantità”.

Pioli può contare su una rosa molto profonda.

“Il club e l’area tecnica sono stati bravissimi a costruire un organico così completo. Dobbiamo continuare così, con questo spirito. Il Napoli non lo guardo, l’ho visto domenica scorsa per la prima volta contro la Roma, ha un allenatore molto forte”.

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