Stanislav Lobotka NapoliGetty Images

Lobotka attacca Gattuso: "Con lui non avrei giocato neanche se avessi perso 10 chili"

"Puntiamo innanzitutto alla Champions. E se fosse possibile... Proveremmo a vincere lo scudetto".

Stanislav Lobotka non si nasconde. Il centrocampista slovacco chiarisce le ambizioni del Napoli di Luciano Spalletti in un'intervista riportata dal Corriere dello Sport. Lobotka è rinato da quando è arrivato all'ombra del Vesuvio l'allenatore di Certaldo.

"Con Spalletti ho avuto subito più spazio e così ho provato a sfruttarlo: è stato tutto diverso sin dal ritiro estivo, anche la comunicazione. In sintesi: improvvisamente il nuovo allenatore mi ha dimostrato un interesse mai avvertito con il vecchio e per fortuna ora mi sto divertendo". 

Lo slovacco non perde l'occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dell'ex allenatore del Napoli, Gennaro Gattuso, reo a suo avviso di non averlo preso in considerazione: "Quest'anno, cambiando l'allenatore, sono stato notato anche io". 

E a chi parla dei chili di troppi dietro alle scelte di Gattuso, Lobotka risponde in maniera diretta: "Non avrei giocato anche se ne avessi persi dieci. All'epoca ho anche provato a pensare positivo nonostante le difficoltà"

Ora con Spalletti è cambiato tutti. Lobotka si è presentato in ritiro, a Dimaro, con sei chili in meno, e non ha saltato neppure un secondo delle prime due uscite ufficiali del Napoli in questa stagione, contro Venezia e Genoa. Ha giocato tutti i 180 minuti, un 'score' che va già ben oltre i 139 totali della passata stagione in 15 presenze.

"Fortunatamente per me è arrivato un altro allenatore e ho subito avvertito la sua fiducia: ha espresso interesse nei miei confronti, mi ha confermato in rosa e così ho deciso di non cercare un'altra soluzione. Il gioco di Spalletti mi piace: punta molto sul centrocampo, ci focalizziamo sugli scambi e le combinazioni di gioco".

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