Jose Mourinho Man UtdGetty Images

Mourinho chiude al PSG: "Hanno già un allenatore, vado dove la porta è aperta"

Potrebbe presto tornare in corsa Josè Mourinho, che dopo l'ultima avventura al Manchester United sta cercando il progetto giusto per ripartire: l'allenatore portoghese ha parlato delle voci sul proprio futuro, in particolare sul PSG.

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Intervistato da 'L'Equipe', lo Special One spegne subito le suggestioni francesi:

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"Non è possibile che io alleni lì, perché non si può allenare un club che ha già l'allenatore.Il PSG è un club di dimensione mondiale che non ha ancora vinto a livello europeo, questo è un dettaglio importante. E' la stessa cosa che dico quando si parla di allenatori. Puoi avere grandi qualità, ma se alla fine della carriera non hai vinto a livello europeo, ti manca qualcosa, è una lacuna. Il PSG sta attraversando questa fase, è leader del calcio francese ma è dietro ai top club europei. Devi comunque parlarmi di un club dove la porta è aperta". 

Mourinho torna poi sulla sua ultima panchina in Inghilterra, dove il suo esonero è stato l'epilogo di un complicato rapporto con lo spogliatoio:

"Sullo United posso dire solo due cose: la prima è che il tempo ha dato le sue spiegazioni; la seconda che i problemi ci sono ancora. Io vittima di Pogba? No, i problemi ci sono ancora. Potete immaginare che siano i giocatori, l'organizzazione, l'ambizione: io dico solo che non posso dire di 'sì' se mi chiedete se Pogba sia stato l'unico responsabile".

Niente qualificazione in Champions League per il Manchester United, che Mourinho aveva invece portato al secondo posto:

"9-10 mesi fa dissi che, dopo aver vinto otto campionati, aver chiuso la scorsa stagione al secondo posto con lo United era stato il mio più grande successo. Adesso la gente lo sta capendo".

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