2018_8_20_marchisio(C)Getty Images

Marchisio-Spartak? Il patron confessa: "Ho detto no, i nostri son più forti"

Dopo un'intera vita passata alla Juventus, con un solo anno di limbo passato a crescere nell'Empoli, Claudio Marchisio ha lasciato i colori bianconeri e la Serie A per approdare allo Zenit San Pietroburgo e giocare il campionato russo e l'Europa League. Competizione che avrebbe potuto giocare con lo Spartak Mosca.

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Svincolatosi a sorpresa negli ultimi giorni del calciomercato italiano, Marchisio sembrava vicino al PSG di Buffon, ma il suo nome è stato accostato anche a squadre provenienti dalla MLS, dall'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi. Insomma, diverse offerte e diversi contatti con svariati club, tra cui lo Spartak.

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E' lo stesso proprietario dello Spartak, allenato da Massimo Carrera, a confermare l'ormai passata possibilità di vedere Marchisio giocare nella squadra che nel 2017 si è laureata Campione di Russia proprio sotto la guida del tecnico italiano.

"Marchisio ci è stato offerto" ha evidenziato Leonid Fedun a Sport-Express. "Dopo alcune valutazioni abbiamo appurato che i nostri centrocampisti sono migliori e alla fine l'affare non è andato in porto. Per Carrera ora lo Zenit ha il reparto più forte del campionato? Non sono d'accordo".

Con Fernando, Glushakov e Zobnin, centrocampisti titolari dello Spartak Mosca, Carrera sembra essere il favorito insieme allo stesso Zenit di Marchisio per conquistare il titolo di Russia 2018/2019. Le due squadre sono partite benissimo in campionato, rispettivamente seconda e prima dopo le prime sei giornate.

Tornato in Serie A dopo diverse stagioni Mimmo Criscito, saranno comunque ancora tre gli italiani in lotta per conquistare il trono di Russia. Da una parte Marchisio, dall'altra parte Bocchetti e Carrera. Rostov, CSKA e Krasnodar permettendo.

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