Lozano GattusoGetty Images

Lozano e il difficile rapporto con Gattuso: "A volte ho pianto"

Hirving Lozano è stato uno dei protagonisti nella splendida cavalcata tricolore del Napoli, eppure in azzurro non sono sempre state rose e fiori. Anzi.

Il messicano, intervistato dalla tv messicana 'Tudn', ricorda il difficile periodo trascorso durante la gestione Gattuso col tecnico calabrese che spesso teneva fuori Lozano.

"Quando sono arrivato a Napoli mi aveva scelto Ancelotti, con Gattuso per me è stato difficile perché non mi prendeva in considerazione. Fu un momento complicato con me, non giocavo, non ero considerato dall’allenatore. Ero disperato e ho anche pianto per quella situazione. Ma ho sempre lavorato tanto, mi sono impegnato e grazie a Dio l’anno successivo fu già diverso per me".

Spalletti invece ha subito puntato forte su Lozano che in questa stagione si è alternato con Politano nel ruolo di esterno destro del tridente.

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"Pochi goal e assist? So che i numeri dicono questo, ma so anche di aver lavorato in modo differente, aver cambiato il mio gioco, aver aiutato la squadra in altro modo perché me lo ha chiesto l’allenatore. Sono tutti folli i napoletani, ti seguono, vogliono una foto con te, ti salutano. Questo significa molto per noi, le immagini della festa scudetto parlano da sole. Mi vogliono bene e questo per me è fantastico".

Ecco perché Lozano, il cui contratto scade nel 2024, adesso spera di restare ancora a lungo a Napoli, anche se non esclude sorprese.

"Vorrei restare tanti anni qui a Napoli, ho scritto una pagina importante della storia di questo club. Ma ci sono cose che non posso controllare, che non dipendono da me".
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