Ricardo Kakà allenatore del Milan . E' uno dei sogni proibiti del fantasista brasiliano, fresco di ritiro dal calcio giocato, il quale confieda il desiderio di guidare i rossoneri.
Lo fa in un'intervista concessa a 'Przeglad Sportowy', dove afferma: "Allenare il Milan? Perchè no... Mi è rimasto nel cuore, come tutte le squadre in cui ho giocato. San Paolo, Real Madrid, Milan e Orlando City, penso di avere le porte aperte ovunque".
Uno dei profili modello a cui il verdeoro si ispira, è Zinedine Zidane: "Il suo percorso da giocatore ad allenatore rappresenta un modello, Zidane è stato unico come calciatore e ora lo è come tecnico e io potrei usare tutto quello che ho imparato da Mourinho o Ancelotti".
Kakà ha appena lasciato il prato verde e guarda al futuro: "Mi sento ancora giocatore... Nelle prossime settimane deciderò cosa fare, forse l'allenatore o il direttore sportivo. Per diventare tecnico, devi sentire la vocazione". Chissà che Ricky non ce l'abbia, magari col Diavolo nel destino.
