Koulibaly Napoli Juventus Serie AGetty

Juventus-Napoli, bianconeri per la rivincita: all'andata senza otto giocatori

Juventus-Napoli, Napoli-Juventus: dove eravamo rimasti? Quella tra le due squadre non è mai stata una partita come le altre, è vero, ma nelle ultime stagioni alla storica rivalità si sono aggiunti anche inconvenienti esterni che hanno finito per complicare ulteriormente i rapporti tra le piazze, con tanto di reciproci sfottò.

Tutto inizia nell’ottobre del 2020 quando, nel pieno della pandemia, il Napoli non si presenta a Torino su ordine dell’ASL dopo le positività di Elmas e Zielinski. Secondo i sanitari locali il rischio di un focolaio all’interno del gruppo squadra, allora allenata da Gattuso, è troppo alto. La Lega Serie A però non rinvia la gara e la Juventus scende regolarmente in campo insieme agli arbitri.

Allianz Stadium Juventus Napoli Serie AGetty

A quel punto inizia una lunga battaglia tra il Napoli e la Lega, con quest’ultima che inizialmente sembra avere la meglio dato che il Giudice Sportivo punisce la società di De Laurentiis per non essersi presentata allo Stadium: sconfitta per 0-3 a tavolino più un punto di penalizzazione in classifica.

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Una sentenza durissima che il Napoli riesce a ribaltare solo davanti al Collegio di Garanzia del CONI, che cancella sconfitta e penalizzazione ordinando di giocare la partita nella prima data utile. Sentenza che darà vita a un botta e risposta tra Andrea Pirlo, allora allenatore della Juventus, ed il patron De Laurentiis.

 "Pirlo dovrebbe fare l'allenatore e basta e lasciare ai suoi rappresentanti societari e al responsabile della comunicazione semmai dare una risposta interpretativa a quella che è una sentenza dello Stato. Una follia, ma Pirlo non fa di mestiere l'avvocato, non conosce certe procedure e non conosce quello che è accaduto a livello di protocolli che si sono susseguiti, non voglio prendermela con Pirlo dandogli del pirla, sarebbe troppo facile, ha detto quello che avrebbe detto ogni allenatore a difesa della sua società".

La gara comunque alla fine verrà disputata il 7 aprile 2021 ed a spuntarla sarà la Juventus grazie ai goal di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, mentre per gli azzurri segnerà Insigne su calcio di rigore al 90’.

Non meno tormentato è stato l’incrocio tra le due squadre nella gara d’andata di questo campionato. Stavolta i problemi riguardano soprattutto i bianconeri, costretti di fatto a presentarsi al ‘Maradona’ senza tutti i sudamericani (Danilo, Alex Sandro, Bentancur, Cuadrado e Dybala), rientrati solo poche ore prima dopo gli impegni con le rispettive nazionali. Non solo, all’appello mancano anche gli infortunati Chiesa, Arthur e Kaio Jorge per un totale di ben otto giocatori indisponibili. Allegri però fa buon viso a cattivo gioco.

“Abbiamo la formazione ideale per giocare contro il Napoli. Nei momenti di difficoltà dobbiamo tirare fuori qualcosa in più per uscirne fuori".
Morata celebrating Napoli Juventus Serie AGetty

Alla fine in campo a settembre scendono Szczesny, De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Luca Pellegrini, McKennie, Locatelli, Rabiot, Bernardeschi, Morata e Kulusevski. Mentre in panchina ci sono solo Rugani, De Ligt, Ramsey e Kean più due portieri (Perin e Pinsoglio) e altri tre elementi dell'Under 23 (De Winter, Miretti e Soule). I bianconeri, dopo essere passati in vantaggio con Morata su gentile ‘omaggio’ di Manolas, hanno quindi subito la rimonta del Napoli che nella ripresa ha ribaltato il risultato vincendo per 2-1.

Ecco perché quella in programma al ‘Maradona’ la sera del 6 gennaio (a patto che qualche Asl non intervenga in queste ore visti i contagi in entrambe le squadre, soprattutto al Napoli) sarà una vera e propria rivincita per la Juventus, seppure nuovamente alle prese con qualche problema di troppo soprattutto in difesa dove Allegri non potrà contare su Chiellini e Danilo mentre anche Bonucci è a forte rischio.

Sull’altro fronte, invece, il Napoli recupera Fabian Ruiz e Insigne ma non potrà contare su Koulibaly, Anguissa e Osimhen, ovvero la colonna portante della squadra nella prima parte di questo campionato. Assenze pesanti in una partita che da un paio d’anni sembra davvero stregata ma che potrebbe dire molto sul futuro di Juventus e Napoli in questa stagione.

In caso di successo, infatti, i bianconeri si rilancerebbero definitivamente nella corsa Champions portandosi addirittura a soli due punti dal Napoli mentre una vittoria degli uomini di Spalletti allontanerebbe di nuovo la Juventus dalle prime quattro. Il tutto in una settimana che vedrà poi la squadra di Allegri affrontare nell'ordine la Roma in campionato e l'Inter in Supercoppa. Un ciclo da dentro o fuori, a caccia di rivincite.

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