Gonzalo Higuain Chievo JuventusGetty Images

Juventus, digiuno finito per Higuain: in goal dopo 706'

La vittoria per 2-0 sul campo del Chievo permette alla Juventus di conquistare, anche solo per una notte, la testa della classifica di Serie A. Ma oltre ai 3 punti i bianconeri possono festeggiare il ritorno al goal di Gonzalo Higuain .

El Pipita, in goal all'88' minuto del match, ha così interrotto un digiuno che durava da 706 minuti, ossia dallo scorso 1 dicembre 2017 contro il Napoli. Sono adesso 10 le reti realizzate in Serie A nel 2017-2018. Alle quali bisogna aggiungere le 2 in Champions League ed 1 in Coppa Italia.

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Tra i bianconeri da segnalare anche le buone prestazioni di Douglas Costa (8 dribbling riusciti, almeno sei in più rispetto a tutti gli altri calciatori in campo) e di Khedira , che ha segnato gli ultimi sei goal tutti lontano da Torino.

Da menzionare anche la ritrovata solidità difensiva: 1 solo goal subito nelle ultime 13 partite giocate (tutte le competizioni comprese), nemmeno un tiro subito nei primi 45 minuti.

"Liberazione? In carriera ho fatto quasi 300 goal... - la risposta piena di orgoglio del Pipita a 'Premium' - L'importante è che la squadra vinca, sono sempre stato tranquillo. Nelle ultime partite ho lavorato di più per la squadra come mi chiedeva il mister e mi allontanavo di più dalla porta, bisogna adattarsi a ciò che ti chiedono e farlo al meglio".

Higuain poi aggiunge: "Nelle ultime gare ho avuto anche un po' di sfortuna, ho avuto palle-goal che in un periodo fortunato entrano. L'importante è non perdere mai tranquillità, voglia di lavorare. Ho sempre avuto affetto da società, tifosi e compagni e sapevo che prima o poi sarebbe arrivato: oggi è servito per vincere".

Sulla chiamata per Russia 2018, l'argentino spiega: "Con Sampaoli ho avuto una riunione produttiva, ne sono uscito contento. Mancano altri 4-5 mesi al Mondiale e voglio arrivarci. Ora ci sono 2 amichevoli, spero di avere la possibilità di andare. Solo lavorando bene qui potrò andare in Russia. Lui ha detto che ha fiducia in me, poi sceglierà lui".

Chiusura su Buffon, per il quale l'attaccante riserva parole dolcissime: "Dopo Udine mi ha toccato il cuore, una persona di quel calibro che parla così di te non capita tutti i giorni. Mi ha reso  orgogliosissimo. Spero resti un'altra stagione, è un esempio per tutti noi e al di là del calcio ho trovato un amico e sono contento di aver condiviso questo anno e mezzo con lui. Saremmo soddisfatti se lui continuasse, con lui ho un rapporto speciale".

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