Moise Kean Juventus PescaraGetty Images

E' il talento del momento in casa Juventus, ma Kean è stato a un passo dall'Ajax

Tutti pazzi per Moise Kean. Il gioiellino della Juventus, fresco di debutto tra Serie A e Champions League, è entrato rapidamente nelle simpatie del popolo bianconero. Contributi, minutaggio alla mano, difficilmente valutabili in termini di pagelle, ma il 16enne centravanti azzurro ha già fatto intravedere il suo potenziale e, complice la piena emergenza offensiva con la quale Max Allegri convive da qualche tempo, altri spezzoni dovrebbero essere in rampa di lancio.

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Kean, autore di un ottimo avvio di stagione con la Primavera di Fabio Grosso, nelle ultime settimane è finito in pianta stabile alla corte della Prima Squadra, Questione, appunto, di necessità. E, come confermato dallo stesso tecnico toscano, i tempi sono quelli dei classici alti e bassi da ragazzino alle prime armi; ma con una costante alla base del discorso, ovvero la qualità.

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L'attaccante piemontese non conosce la parola pressione. Categorie giovanili o élite non fa differenza. A Siviglia, rimanendo in tema, la personalità non è mancata. Il che sottolinea come il talento sia puro e destinato ai massimi palcoscenici. Non a caso, attendendo la tanto agognata firmata sul contratto da professionista, diverse società hanno tentato di portare via dall'Italia un diamante puro. S'è parlato del Manchester City, offensiva vera e propria, così come anche l'Arsenal non ha fatto mancare contatti perlustrativi. Mentre gli olandesi dello Zwolle, senza fortuna, hanno tentato la via del prestito.

Moise Kean Sevilla JuventusGetty Images

Rimanendo in Eredivisie, e qui entra in gioco il classico retroscena da bocce ferme, un'altra società ha provato – con tono deciso – a mettere a segno il grande colpo. E, valutando la storia del club, l'accostamento nasce per certi versi spontaneo: Ajax. Sì, proprio così. Attacco deciso non sfociato nel clamore mediatico, ma a detta dei ben informati, sempre attenti alla linea verde, i lancieri sarebbero stati quelli più vicini ad ottenere una fumata bianca che avrebbe avuto del clamoroso.

Ad Amsterdam, sondando l'umore raiolano, hanno accarezzato l'idea di progettare un percorso tecnico roboante per Kean. Programma spumeggiante: inserimento immediato sotto l'ala protettiva di coach Peter Bosz, e nessuna paura di affidarsi alle doti di un autentico predestinato.

Madama, conscia della propria forza sul mercato, concretamente non ha mai avuto paura di perdere Kean. A tal proposito, prosegue il dialogo finalizzato a chiudere un motivo divenuto tormentone. Sensazioni? Positive.

Queste le parole dell'a.d. Beppe Marotta pre Pescara: "La Juventus è una delle squadre più forti al mondo, meglio di qui dove può trovare sistemazione? Se il discorso è economico è diverso, ma un buon agente deve far capire a un suo assistito che il denaro non è tutto".

Attualità. Nella giornata di oggi si capirà se Gonzalo Higuain sarà dell'imminente trasferta ligure, se così non fosse – come accaduto in Andalusia – le punte a disposizione di Allegri per il match contro il Genoa sarebbero solamente due: Mandzukic e Kean.

Assaporando la terza presenza tra i grandi, parallelamente Moise sogna il primo lampo. E, stiamone certi, non ci sarà da aspettare molto.

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