Axel Disasi Equipe de FranceMichael Regan/FIFA via Getty Images

Disasi a GOAL: "Per restare in Nazionale devo giocare la Champions League"

Axel Disasi ha iniziato a guadagnare una certa popolarità in Francia dal momento in cui il ct Didier Deschamps lo ha convocato in nazionale per i Mondiali in Qatar.

Ai microfoni di GOAL, il difensore del Monaco ha raccontato le emozioni che ha provato nel momento in cui ha scoperto di essere tra i convocati per la Coppa del Mondo, svelando un aneddoto curioso.

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"Era un lunedì mattina, stavo per partire in vacanza. Vado a casa e mentre sto andando a prendere la mia famiglia e i bagagli per andare all'aeroporto ricevo una telefonata da Didier Deschamps che mi comunica che sono stato selezionato per la Coppa del Mondo. Mi fermo sul ciglio della strada per continuare la telefonata e l'allenatore mi dice che avrei dovuto presentarmi il giorno stesso. Ho dovuto organizzarmi molto velocemente".

All'emozione per la chiamata per la spedizione qatariota si aggiunge, qualche giorno dopo, quella per l'esordio ai Mondiali contro la Tunisia.

"Non scorderò mai l'emozione quando è partita la Marsigliese, sono momenti che non si dimenticano. Era la prima volta che giocavo con la nazionale nella competizione più importante. Tutto è più veloce, serve maggiore impegno e concentrazione. Ci sono un entusiasmo e un'atmosfera particolari. È un bel ricordo che conserverò per tutta la vita".

Il Mondiale di Disasi è terminato con la sconfitta ai calci di rigore della Francia contro l'Argentina, gara in cui lui ha comunque fatto ingresso in campo. E ci tiene a ricordare anche quei momenti, per quanto forieri di una grande delusione.

Ero in panchina, doveva entrare Guendouzi, ma Koundé nel frattempo si infortuna e dalla panchina mi dicono che sarei entrato io. Non ho avuto nemmeno il tempo di riscaldarmi. La sconfitta è stata frustrante, ma alla fine quando mi guardo indietro penso alla fortuna di aver potuto giocare una finale di Coppa del Mondo. Ci sono grandi giocatori in questo sport che non hanno mai giocato una finale di Coppa del Mondo e io ho avuto la fortuna di farlo. Questo mi aiuta a non rammaricarmi troppo per la sconfitta.

Dalla nazionale al club, il Monaco. Disasi esprime la sua gratitudine al club del Principato e dribbla le domande sul suo futuro.

"Grazie al Monaco sono riuscito a raggiungere la Nazionale. Per il futuro, vedremo. Per restare tra i convocati in nazionale bisogna giocare ad alti livelli in Europa. Anche al Monaco c'è questa ambizione, quindi dobbiamo qualificarci per le coppe, possibilmente la Champions, e poi vedremo cosa succederà".
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