Wylan CyprienGetty

Cyprien, la scommessa vincente del Nizza: "Ispirato dalla parabola di Kanté"

Nel Nizza che sta guidando la Ligue 1, e che questa sera nel posticipo contro il Saint-Etienne potrebbe staccare nuovamente Monaco e Paris Saint-Germain, non c'è solo Mario Balotelli a far faville, ma anche un giovane Wylan Cyprien, vera rivelazione in questa prima parte di stagione.

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Il 21enne nato in Guadalupa è stato nominato miglior calciatore in Ligue 1 per il mese di ottobre, il primo riconoscimento di quanto stia facendo bene in questa sua prima stagione in maglia nizzarda... "E' stato un onore per me - ha affermato Cyprien intervistato in esclusiva da Goal - ma è anche qualcosa di effimero. Quel riconoscimento è dovuto soprattutto alle prestazioni della squadra e al gioco che mettiamo in pratica. Non mi piace tanto quando si mette l'attenzione solo su un giocatore".

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Cyprien è un giocatore che è migliorato tanto negli ultimi mesi... "Sono migliorato perchè stare ad alto livello significa che si deve migliorare velocemente, dal punto di vista tecnico, tattico e fisico - ha proseguito - Lavoriamo molto duro in allenamento e non solo. Facciamo tanto lavoro di preparazione... Sento che sto migliorando ma devo alzare ulteriormente il mio livello di gioco, perchè affrontiamo grandi calciatori e dobbiamo essere al loro livello per far bene in questo bel collettivo".

Quali sono i punti forti di Cyprien? Il giovane talento del Nizza non si sbilancia... "Sto attraversando delle fasi - ha spiegato - Nel mio gioco, nel mio assumermi dei rischi. Sto avendo successo ma devo lavorare ancora tanto. Dipende solo da me lavorare affinchè tutto questo duri il più a lungo possibile".

Wylan CyprienGetty

Kombouaré al Lens e ora Favre al Nizza, questi i due tecnici che hanno fatto esplodere la carriera di Cyprien... "Riguardo Favre non posso dire che abbia contato tanto per ora nella mia carriera - ha affermato ancora il giovane attaccante - Ma guardando al futuro, col lavoro che stiamo facendo, sarà senz'altro un tecnico che mi farà fare enormi progressi e, in due o tre anni, potremo vedere se questo si sarà concretizzato. Kombouaré è invece un mister che mi ha aiutato tanto, sia sul piano umano che calcistico. Qui al Nizza, con un nuovo tecnico e una nuova squadra, è il lavoro fatto con lui che al momento sta pagando".

Cyprien spiega poi come lavora Favre al Nizza... "Abbiamo un allenatore che utilizza un certo metodo di lavoro - ha detto - Con questa filosofia di gioco, c'è solo una cosa da fare : giocare, giocare, giocare, perchè è solo in questo modo che possiamo creare delle occasioni. Tutto quello che facciamo, a livello fisico o aerobico, è tutto basato sul pallone. Così diventa un piacere, per noi andare all'allenamento è sempre bello".

I media paragonano il Nizza al Leicester della scorsa stagione, quella terminata con la clamorosa vittoria della Premier League da parte della squadra allenata da Ranieri... "Credo sia una storia che ispiri tutti i giocatori di oggi - ha proseguito Cyprien - Ogni squadra è diversa da un'altra, ogni storia anche e non si possono paragonare Nizza e Leicester. Sono due avventure diverse e vedremo come finirà la nostra".

Nel Leicester vincente si era ritagliato un ruolo da protagonista anche un francese, N'Golo Kanté... "La sua è stata un'ascesa eccezionale - ha detto Cyprien - Ha assunto un'importanza straordinaria e cercherò di mantenere un alto livello nelle mie prestazioni col Nizza per diventare come lui. E' un giocatore che seguo perchè ho avuto l'occasione di giocarci contro quando era in Francia. E' bello vedere ragazzi come lui che riescono a sfondare, ti spinge a lavorare per ottenere lo stesso successo in futuro".

La fine del campionato è ancora lontana e pensare sin d'ora alla vittoria del titolo è forse ancora presto, ma il Nizza può certo laurearsi campione d'inverno... "Il presidente ad inizio stagione non ci ha fatto pressioni al riguardo - ha spiegato Cyprien - Andiamo avanti partita dopo partita cercando di vincere il più possibile. Non ci aspettavamo di avere una partenza simile. Ora siamo lì, non dobbiamo fare gli schizzinosi e dire che aspettiamo il ritorno delle avversarie. Vedremo cosa succederà arrivati alla sosta invernale e faremo dei calcoli in vista del finale di campionato. Ma non abbiamo pressioni, questa mentalità ci ha permesso di essere nella migliore posizione possibile e cercheremo di fare tutto quello che serve".

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