Lukas VorlickyGetty Images

Chi è Lukas Vorlicky: il talento lanciato da Gasperini in Atalanta-Lecce

L'Atalanta ha rimediato un inaspettato tonfo interno al Gewiss Stadium, teatro della grande impresa del Lecce di Baroni, capace di imporsi per 2-1 sui bergamaschi.

Nel corso del match, sullo 0-2 in favore dei salentini, Gasperini ha proiettato i suoi all'attacco per cercare di sovvertire il copione della gara.

Oltre a Luis Muriel, entrato in campo al 68', il tecnico di Grugliasco ha inserito anche Lukas Vorlicky, gettato nella mischia al 75' al posto di uno spento Ederson, e autore di un buon spezzone di gara al debutto assoluto in Serie A, tuttavia risultato non sufficiente per alimentare i propositi di rimonta della Dea.

L'articolo prosegue qui sotto

CHI E' LUKAS VORLICKY

Lucas Vorlicky è un classe 2002 ed è nato a Boskovice in Repubblica Ceca. Calcisticamente parlando ha mosso i primi passi in patria, crescendo nei settori giovanili del Boskovice e dello Zbrojovka Brno, contesti all'interno dei quali ha mostrato sin da subito colpi importanti e di prospettiva.

Nell'estate del 2017, quando aveva solo 15 anni, su di lui c'erano già gli occhi di mezza Europa, ma il club più lesto di tutti è stato proprio quello bergamasco che, quell'estate, gli ha schiuso i cancelli del 'Bortolotti' di Zingonia.

La sua scalata all'interno del vivaio nerazzurro è repentina: Vorlicky, che nasce come esterno d'attacco di sinistra, si afferma in pochissimo tempo con l'Under 16 e l'Under 17 e a 17 anni fa già parte della rosa della Primavera Campione d'Italia di Brambilla, con cui vincerà anche una Supercoppa. Nell'estate del 2019 inizia anche ad assaporare il clima della prima squadra venendo impiegato da Gasperini nel corso di alcune amichevoli.

Dalle parti di Bergamo, su Vorlicky viene già applicata l'etichetta di 'nuovo Ilicic', ma un tremendo infortunio al legamento crociato interrompe bruscamente il suo percorso. Da quel momento inizia una vera e propria odissea, fatta di poco campo e di tanti problemi fisici: in tre anni gioca appena 15 partite con la Primavera.

Nella seconda parte del 2022, però, risale progressivamente la china ritrovando il suo posto in squadra (da fuori quota) e giocando le amichevoli infrasettimanali con i 'grandi'.

Gasperini, che crede tantissimo nelle sue qualità, gli regala le prime convocazioni in questa stagione contro Lecce (all'andata), Spezia, Juve, Samp e Lazio, fino - appunto - al 19 febbraio del 2023. Il grande giorno.

Il giorno del suo esordio assoluto in Serie A, nel quale gli sono bastati una manciata di minuti per mostrare un bagaglio tecnico e di personalità non indifferente. Ad anni 21, è arrivata la grande occasione, quella che sembrava gli stesse sfuggendo solamente una manciata di anni fa.

L'ennesimo gioiello della 'cantera' nerazzurra si è dunque affacciato sul palcoscenico più importante, pronto ad essere plasmato dalle sapienti mani di Gasperini e a ritagliarsi più spazio possibile da qui a fine stagione.

Pubblicità